Le parole nel post-partita. D’Aversa elogia i suoi: "Continuare a spingere»
Segna e diverte l’Empoli a Verona, passeggiando sulle macerie di un Hellas a tratti imbarazzante. Le difficoltà della squadra di...
Segna e diverte l’Empoli a Verona, passeggiando sulle macerie di un Hellas a tratti imbarazzante. Le difficoltà della squadra di Zanetti, probabilmente al capolinea della sua avventura scaligera, non devono però sminuire una prestazione sublime degli azzurri perché vincere con tale autorità significa essere ben consci delle proprie potenzialità. Quasi a metà stagione la squadra di D’Aversa ha già messo 19 punti in saccoccia, un bottino importante in chiave salvezza e lo stesso tecnico abruzzese non può che elogiare i suoi.
"Questi ragazzi stanno facendo qualcosa di impensabile all’inizio del campionato, raramente ho trovato un gruppo così dedito al lavoro e devo solo fare i complimenti – ha esordito il tecnico azzurro –. Ora serve rimanere con i piedi per terra nonostante la soddisfazione dopo questa vittoria. Dobbiamo continuare a spingere sull’acceleratore come stiamo facendo". A smussare un po’ la gioia azzurra c’è però l’infortunio di Pellegri, uscito al decimo per un problema al ginocchio. L’attaccante azzurro, ricadendo con tutto il peso del corpo sull’articolazione sinistra ha subito chiesto il cambio, ma ancora è presto per una diagnosi. Dovranno essere fatti tutti gli accertamenti per valutare le sue condizioni.
"Siamo venuti a fare una partita in totale emergenza, nel secondo tempo dopo il cambio di Maleh è entrato Marianucci che ha fatto anche bene sfiorando il goal – ha ammesso D’Aversa –. Ci auguriamo di recuperare presto tutti gli infortunati, su Pellegri dobbiamo valutare". Al suo posto comunque Colombo è entrato con il piglio giusto. "Lui è un professionista esemplare, arriva un’ora prima al campo e va via per ultimo – lo elogia il tecnico azzurro –, deve solo vivere in maniera più spensierata, un po’ come Esposito".
Si.Ci.
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