Mercato. Al via le trattative d’inverno. Si lavora per Shomurodov

Oggi apre ufficialmente la finestra invernale di calcio mercato, che si chiuderà il 2 febbraio a mezzanotte e sono diversi...

di Redazione Sport
2 gennaio 2025
Sono diversi i fronti su cui si deve muovere il direttore sportivo Roberto Gemmi nella finestra invernale di calcio mercato, che si chiuderà il 2 febbraio

Sono diversi i fronti su cui si deve muovere il direttore sportivo Roberto Gemmi nella finestra invernale di calcio mercato, che si chiuderà il 2 febbraio

Oggi apre ufficialmente la finestra invernale di calcio mercato, che si chiuderà il 2 febbraio a mezzanotte e sono diversi naturalmente i fronti su cui si deve muovere il direttore sportivo Roberto Gemmi, che come anticipato a La Nazione dalla vice presidente e amministratore delegato Rebecca Corsi punta a portare due nuovi elementi alla corte di D’Aversa. Uno riguarda sicuramente l’attaccante che dovrà prendere il posto dell’infortunato Pellegri, out per il resto della stagione dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio. Un nome sul taccuino del diesse azzurro è quello di Shomurodov della Roma, ai margini del progetto giallorosso e autore finora di 16 gol e 10 assist in 110 partite di Serie A con le maglie di Genoa, Spezia, Cagliari e appunto Roma. Proprio il club sardo, insieme al Venezia è una delle concorrenti nella corsa all’attaccante uzbeko. In uscita, invece, resta calda la pista che dovrebbe portare Fazzini alla corte di Baroni alla Lazio. Empoli e capitolini sono infatti d’accordo sulla formula che sarà un prestito biennale con obbligo di riscatto, ma ciò che ancora non collima sono le cifre con Lotito che ritiene troppo alta la valutazione di 15 milioni di euro. Nei prossimi giorni ci dovrebbero essere altri contatti tra le parti, ma nel frattempo anche il Napoli ha fatto un sondaggio per non farsi trovare impreparato qualora l’operazione con la Lazio non dovesse andare in porto (eventualità al momento da escludere).

La partenza di Fazzini, per quanto dolorosa, a queste cifre è inevitabile vista la politica azzurra sui propri gioielli con la squadra di D’Aversa che ha comunque dimostrato di poter sopperire alla sua assenza: quest’anno l’Empoli ha dovuto fare a meno del suo talento in nove occasioni e ha perso soltanto a Milano contro il Milan e in casa col Torino. Ciò non vuol dire che Fazzini non fosse importante per questo Empoli, lo ha dimostrato il suo ottimo ingresso nell’ultima sfida contro il Genoa, ma che tutto sommato non è poi così indispensabile.

Si.Ci.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su