Empoli, la ciliegina sulla torta: 4-1 a una Juventus sotto choc

Empoli, 22 maggio 2023 – L’Empoli si regala la ciliegina sulla torta: dopo la salvezza conquistata con la Sampdoria, ecco il successo casalingo su una Juventus sotto choc, dopo aver saputo poco prima della gara della nuova sentenza (penalizzazione di 10 punti, addio Europa?). E che vittoria: 4-1 su una Vecchia Signora irriconoscibile, senza gioco e con poco mordente. Un’affermazione storica, una disfatta per la squadra allenata da Max Allegri. Azzurri in campo con la formazione annunciata alla vigilia. Avvio promettente dei piemontesi, che poi si spegneranno. Al 7’ bella iniziativa di Gatti, che va via sulla destra, ma a centro area Vlahovic calcia lentamente, consentendo a Vicario di far suo il pallone.

Al 9’ ci prova Kostic con un diagonale dalla sinistra, ma l’estremo difensore dell’Empoli respinge. Al 13’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Milik impatta la palla da pochi passi, colpendo la traversa, poi la sfera finisce in rete deviata da Gatti, ma l’arbitro annulla il gol per un precedente fallo di Bremer. Al 17’ Milik aggancia al limite dell’area Cambiaghi: il direttore di gara, senza esitazione, concede il calcio di rigore. Trasforma Caputo con un destro secco, nell’angolino basso alla destra del portiere bianconero.

Al 21’ il raddoppio dei padroni di casa: è Luperto a insaccare sottomisura, dopo che Szczesny aveva salvato su Caputo. Sessanta secondi dopo, occasione per Bremer. Al 32’ Rabiot ci prova dalla distanza: la sfera termina alta. Al 46’ Vicario, in disperata uscita, salva fuori area su Vlahovic lanciato a rete: l’attaccante lamenta il fallo del portiere empolese, Ayroldi fa proseguire il gioco. Partenza forte della Juve a inizio ripresa, ma tris degli azzurri al 3’: splendida ripartenza, con Akpa Akpro che scherza Bremer, servendo al centro Ciccio Caputo, che con un tocco morbido realizza il 3-0.

Al 9’ Cambiaghi offre un assist a Bandinelli, che dalla sinistra spara alto. Al 12’ Szczesny evita il poker, parando a terra il rigore in movimento del promettente Fazzini. Al 17’, sugli sviluppi di un corner, Gatti sfiora il pallone col ginocchio, spedendo il pallone sopra la traversa. Al 19’ sinistro maligno di Rabiot, ma il cuoio finisce alle stelle. Al 20’ conclusione da fuori di Di Maria, ma Vicario non si fa sorprendere sul primo palo. Al 40’ il gol della bandiera juventino porta la firma di Chiesa: un destro che passa in mezzo alle gambe dei difensori e su cui non è impeccabile Vicario.

Al 47’ botta di Piccoli dal limite, bell’intervento di Szczesny, che mette in angolo. Al 48’, grazie a un rimpallo fortunoso, Piccoli cala il poker di reti: è 4-1 da pochi passi. È grande la festa empolese. Grande e meritata. Per la Juventus, invece, è notte fonda, dopo l’eliminazione in semifinale di Europa League a Siviglia.

21 foto

(Foto Germogli)

Tabellino

EMPOLI – JUVENTUS 4-1 EMPOLI (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Grassi, Bandinelli (23’ st Haas); Akpa Akpro (43’ st Stojanovic), Fazzini (34’ st Henderson), Cambiaghi (34’ st Pjaca); Caputo (43’ st Piccoli). A disposizione: Perisan, Ujkani, Cacace, Satriano, Destro, Tonelli, Vignato. Allenatore: Zanetti. JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Alex Sandro (18’ st Rugani); Barbieri (1’ st Chiesa), Miretti (1’ st Paredes), Locatelli (13’ st Di Maria), Rabiot, Kostic; Milik (13’ st Kean), Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Perin, Iling, Riccio, Sersanti. Allenatore: Allegri. ARBITRO: Ayroldi di Molfetta. MARCATORI: 18’ pt e 3’ st Caputo (rig.), 21’ pt Luperto; 40’ Chiesa, 48’ st Piccoli. NOTE: serata nuvolosa. Ammoniti: Parisi, Rabiot, Bandinelli, Paredes. Angoli: 2-7. Recupero: 2’, 6’.