Europeo under 19, l’Italia pareggia con la Polonia e va in semifinale

Ai ragazzi del Ct Bollini basta l’1-1 per entrare fra le migliori 4 del continente. Giovedì c’è la Spagna

di GIACOMO GUIZZARDI -
9 luglio 2023
Il tecnico dell'Italia Under 19, Alberto Bollini

Il tecnico dell'Italia Under 19, Alberto Bollini

 Alla fine, basta un pareggio. L’Italia Under 19 accede alla semifinale dell’Europeo grazie all’1 a 1 contro la Polonia: risultato bugiardo, vista la mole di gioco prodotta dalla squadra di Bollini, ma che in ogni caso garantisce l’approdo tra le migliori quattro della fase finale.

Giovedì le due semifinali: per gli Azzurri c’è lo spauracchio Spagna, che andrà affrontato senza Ndour, squalificato. Ma c’è tempo, un passo alla volta. Seconda semifinale consecutiva dopo quella conquistata lo scorso anno in Slovacchia, questa volta grazie al pareggio arrivato con il gol di Hasa. Polonia eliminata, Italia che continua a inseguire il suo sogno.

Le scelte

Bollini rivoluziona i suoi e decide di schierare una difesa a tre, guidata da Chiarodia, con Faticanti e Ndour interni di centrocampo. Assente Pisilli per squalifica, Missori e Kayode si scambiano di fascia, mentre in avanti chance per Hasa e Vignato, che supportano Esposito. Nella Polonia panchina per Urbanski, al quale è preferito Kozubal nel ruolo di mediano, spazio per Lewicki e Bugaj sulle corsie laterali.

La partita

Buon approccio alla gara da parte degli Azzurrini, che con Hasa in trequarti riescono a bloccare sul nascere le azioni polacche, tant’è che tra il sesto e il settimo minuto ci provano prima Esposito – miracolo di Zych da due passi – e poi Kayode, che colpisce un avversario trovando così il calcio d’angolo. All’ottavo, però, ecco la doccia fredda: Bugaj scarica su Strzalek, che dai venticinque metri scarica in porta trovando l’errore di Mastrantonio, con la Polonia che passa avanti. La gara si innervosisce e a farne le spese sono prima Faticanti e poi Missori, ma a dieci dal termine del primo tempo ecco la fiammata che vale il pareggio: Vignato parte dalla sua metà campo in accelerazione e scarta in velocità un paio di avversari, prima di servire ad Hasa un pallone che, da pochi passi, va soltanto spinto in porta. Lo juventino avrebbe anche la possibilità di restituire il favore al compagno di proprietà del Monza, ma la conclusione di Vignato, pochi attimi più tardi, finisce altissima nonostante il buon posizionamento del numero 10 azzurro. Nel finale di frazione Mastrantonio si riscatta, opponendosi al tentativo da pochi metri di Nsangou ed evitando un nuovo svantaggio. Nella ripresa Brosz inserisce forze fresche: dalla panchina salgono Urbanski e Pienko, con l’ex Bologna subito inserito nelle manovre offensive dei suoi e da contenere non appena riceve palla. È una Polonia che tenta l’assalto in tutti i modi, alla ricerca di un gol che garantirebbe la qualificazione. Ma a sfiorare la rete è nuovamente l’Italia: al 23’ Esposito ha una nuova chance, ma la zampata sul tiro deviato di un compagno viene intercettata da Zych, tra i migliori dei suoi questa sera. A 20’ dal termine dentro anche Kowalski tra i polacchi, con la formazione di Brosz a trazione offensiva, ma di azioni pericolose neanche l’ombra. Anzi, prima degli ultimi possessi polacchi è l’Italia che va nuovamente vicina al vantaggio, ma il destro di un inesauribile Hasa non finisce nello specchio della porta. È un 1 a 1 che sa di vittoria quello conquistato dai ragazzi di Bollini: in semifinale tornerà Lipani, ma mancherà Ndour. Era diffidato, il giallo preso nel finale gli costa carissimo.

Il tabellino della gara

Italia U19 – Polonia U19 1-1 Italia (3-4-1-2): Mastrantonio; Dellavalle L., Chiarodia, Regonesi; Missori, Faticanti (32’ st Amatucci), Ndour, Kayode; Hasa; Esposito (38’ st Turco), Vignato (32’ st Koleosho). A disposizione: Palmisani, Dellavalle A., D’Andrea, Bozzolan, Pisilli. Allenatore: Alberto Bollini. Polonia (3-5-2): Zych; Smolinski, Matysik, Drapinski; Bugaj (37’ st Kaczmarski), Kowalczyk (1’ st Urbanski), Kozubal, Strzalek (25’ st Kowalski), Lewicki (20’ st Brzozowski); Majchrzak, Nsangou (1’ st Pienko). A disposizione: Bobek, Biniek, Przybylko. Allenatore: Marcin Brosz. Marcatori: 8’ pt Strzalek (P), 34’ pt Hasa (I). Ammoniti: al 20’ pt Faticanti (I), al 23’ pt Majchrzak (P), al 30’ pt Missori (I), al 7’ st Lewicki (P), al 40’ st Ndour (I), al 41’ st Turco (I). Arbitro: George Bogar (Ungheria). Giacomo Guizzardi

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