La storia. Sterchele, la morte e il ricordo. L’Astori belga che amava Toni

La sfida europea di domani sera tra Bruges e Fiorentina ricorderà Francois Sterchele, giovane attaccante belga deceduto nel 2008. Legato a Firenze e a Luca Toni, sarà omaggiato durante la partita.

1 maggio 2024

La sfida europea di domani sera vivrà anche sul ricordo di Francois Sterchele, giovane attaccante del Bruges che morì in un’incidente d’auto la notte dell’8 maggio del 2008 (l’anniversario della morte cade proprio il giorno della gara di ritorno). Origini italiane, la famiglia decise di emigrare in Belgio dopo la seconda guerra mondiale per andare a lavorare nelle miniere di carbone. Nel 1982 nacque a Liegi, il calcio come grande passione e poi professione. Un idolo solo: Luca Toni.

Eccolo il legame con Firenze e la Fiorentina. Francois cresceva nel mito dell’attaccante viola (fino a ottenere 4 presenze nella nazionale belga), che in quegli anni roteava la mano all’orecchio dopo ogni gol al Franchi. E così faceva Sterchele. I tifosi del Brugge al minuto 23 di ogni partita gli tributano un minuto di applausi Un po’ come succede in casa viola con Astori). Al Franchi, nel tempio di Luca Toni (la cui maglia giace sulla tomba di Francois) e nella gara di ritorno in casa, quando saranno trascorsi esattamente sedici anni dalla notte in cui perse tragicamente la vita.

Ale.La.

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