Mercato Inter, intrigo Lukaku: accordo con il Chelsea ma lui attende. Spunta Taremi

L’attaccante belga irreperibile proprio quando l’Inter aveva trovato un accordo con il Chelsea: c’è la Juve alle spalle?

di MANUEL MINGUZZI
15 luglio 2023

Mehdi Taremi

Milano, 15 luglio 2023 - E adesso è intrigo Romelu Lukaku. Proprio nel momento in cui l’Inter aveva trovato una prima bozza di accordo con il Chelsea il giocatore si sarebbe fatto di nebbia, probabilmente aprendo alla Juve che ha chiesto qualche giorno di tempo, cioè l’attesa per cedere Vlahovic al Psg. Sarebbe un clamoroso dietrofront anche se Simone Inzaghi è ancora convinto di poter arrivare al sì del giocatore. E ora sputa Taremi come nuovo nome di mercato.  

Lukaku non risponde, il Chelsea accetta

Sono giornate molto calde a Milano per Beppe Marotta e Piero Ausilio. La lunga ed estenuante trattativa con il Chelsea aveva trovato uno sbocco nella serata di ieri. I blues avevano accettato, come da previsioni, una offerta da 35 milioni di euro più 5 di bonus per arrivare a 40, pareggiando la proposta juventina che però ha chiesto tempo in attesa della cessione di Vlahovic. Ma proprio nel giorno in cui Inter e Chelsea hanno trovato una bozza di accordo sarebbe stato Lukaku a farsi di nebbia, non rispondendo, assieme al suo avvocato Ledure, alle chiamate nerazzurre per chiudere definitivamente l’affare. E allora rischia di esserci un clamoroso dietrofront a causa di una apertura alla Juventus di Giuntoli, pronta a ripartire da Big Rom dopo la cessione di Vlahovic. Ma per il serbo a Parigi servono ancora giorni e i dirigenti bianconeri avrebbero chiesto tempo a Lukaku e il timore, da sponda Inter, che l’irreperibilità del belga sia proprio causa di una apertura alla Juventus. Il motivo? Probabilmente una proposta di ingaggio nettamente superiore ai 7.5 che garantirebbe l’Inter. Cifre? Dai 10 in su. Diventerebbe un enorme problema per i nerazzurri perché un affare dato sostanzialmente chiuso si è complicato e per il mondo interista vedere Lukaku in bianconero suonerebbe come sgarbo e beffa. Come si muoverà l’Inter ora? Cercherà di riannodare i fili nelle prossime ore, per capire se quella di Lukaku è una strategia pro Juve o la ricerca di un minimo di tranquillità negli ultimi giorni di vacanza. Di sicuro un minimo di alterazione nei rapporti è emersa e l’Inter non si aspettava di registrare problemi sul fronte Lukaku, ovvero sulla sua volontà di restare in nerazzurro. Sarebbe stato, in teoria, il punto più facile e invece potrebbe essere diventato il più difficile. Così facendo, Marotta e Ausilio dovranno iniziare a sfogliare la margherita di eventuali sostituti e un nome ci sarebbe già.  

Idea Taremi: costa 20 milioni più bonus

Non può farsi trovare impreparata l’Inter anche se per ora non aveva sondato alternative al ritorno di Lukaku. Marotta e Ausilio hanno lavorato alacremente su questa pista, convinti del fatto che per i belga non ci sarebbe stata altra soluzione se non il nerazzurro. Ma i dubbi delle ultime ore costringono la dirigenza ad aprirsi ad altre soluzioni, perché comunque una punta titolare è necessaria per Simone Inzaghi e il primo nome corrisponde a Mehdi Taremi del Porto. Classe 1992, l’iraniano abbina gol e lavoro per la squadra, soprattutto ha esperienza internazionale e la struttura fisica per non variare le idee estive di Inzaghi, basate sia su un possesso palla convincente e di qualità ma anche su una tattica maggiormente attendista per sfruttare poi in ripartenza le qualità di Lukaku. E senza Lukaku questa seconda componente verrebbe meno e servirebbe un attaccante simile per struttura e modo di giocare. Taremi può fare al caso dell’Inter, lo dicono le statistiche. In totale con la maglia del Porto ha segnato 80 gol in 147 partite, ma mettendo a referto anche 49 assist, segno di un giocatore in grado di premiare anche gli inserimenti altrui. Un po’ come Big Rom. Nell’ultima stagione ha viaggiato a 22 gol in 33 partite con la maglia del Porto con 8 assist a referto. Capitolo costi. Per prelevare Taremi servirebbero dai 20 milioni di euro in su, cifra comunque accessibile per l’Inter che sta per incassare 55 milioni di euro dal Manchester Uniter per Andre Onana. E se ce n’erano pronti 40 per Lukaku a maggior ragione ce ne sarebbero a disposizione 20 per Taremi. Ancora non c’è una trattativa in atto ma potrebbe partire a breve, soprattutto se l’Inter dovesse scoprire che i colloqui Juve-Lukaku fossero ben più datati nel tempo rispetto a quanto ipotizzato.  

Portiere: accordo con Sommer

Almeno su un fronte l’Inter dovrebbe sentirsi sicura ed è quello del sostituto di Andre Onana. Accordo raggiunto con Yann Sommer per la durata contrattuale e l’ingaggio: lo svizzero è il primo sostituto del camerunese che a breve dovrebbe firmare per lo United a 7 milioni netti l’anno. Ora si tratta di trovare l’ultimo accordo con il Bayern Monaco che dovrebbe lasciar partire Sommer a circa 6 milioni di euro. Ma di portieri ne servirà un altro dato che non è stato rinnovato il contratto di Samir Handanovic. Il nome è noto, si tratta di Anatoliy Trubin dello Shaktar Donetsk. Il problema resta il costo. Gli ucraini chiedono 30 milioni di euro e l’Inter non ha ancora affondato il colpo, avendo comunque il sì del giocatore. Il fronte Lukaku ha tenuto impegnata la dirigenza e sicuramente 30 milioni non verranno investiti per il giovane portiere: si cercherà uno sconto a 15 milioni più cospicua percentuale sulla rivendita. Ma saranno ore calde da Bruxelles, dove dovrebbe essere ora Lukaku, e Milano, con la Juve sullo sfondo e un ingaggio da doppia cifra che potrebbe aver convinto Big Rom a un clamoroso dietrofront. L’Inter, se venisse confermata l’indiscrezione, potrebbe decidere di chiudere autonomamente la trattativa. E Inzaghi? Conta ancora di avere Lukaku ma dovrà iniziare a prendere in considerazione una alternativa: Mehdi Taremi.

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