La Jesina fa il suo dovere. Si deciderà tutto sabato
I leoncelli costretti a sudare freddo contro un Marina che passa in vantaggio per poi essere raggiunto e addirittura superato con un rigore di Cordella.

La Jesina resta agganciata in testa
JESINA
2
MARINA
1
JESINA: Gasparoni, Borocci, Zandri, Zagaglia, Marengo (37’ st Nacciarriti), Lapi, A.Massei, Paradisi, Cordella, Russo (24’ st Tittarelli), F. Massei (27’ st Zang Owona). All. Mirco Omiccioli
MARINA CALCIO: Sollitto, Droghini (37’ st Santarelli), Rossetti, Giovagnoli (15’ pt. Carloni), Cucinella. Gagliardi (22’ st A.Catalani), Gregorini, Pierandrei, Sabbatini (27’ st T.Catalani), Ogiesoba. All. Andrea Profili
Arbitro: Cesca (Mc)
Reti: 12’ pt. Pierandrei, 5’ st F. Massei, 33’ st Cordella (rig) Note: 300 spettatori. Calci d’angolo: 7 a 2 per la Jesina.
Ammoniti: Pierandrei, Gagliardi, Cucinella, Scortechini. Espulso Profili (all. Marina) 47’ st
JESI
La grande paura prima del penalty liberatorio del solito Cordella che rimanda allo scontro diretto di sabato prossimo nel pesarese il verdetto su chi, tra Fermignanese e Jesina, avrà meritato la promozione diretta in Eccellenza. Gara subito in salita per i leoncelli dopo il sollecito vantaggio ospite a firma dell’ex Pierandrei A inizio ripresa il sospirato pareggio frutto dell’intesa Cordella-F.Massei con conclusione vincente del n. 11. Passata la paura la Jesina prende in mano il controllo della situazione, porta ospite messa a dura prova, bravo Sollitto a non farsi sorprendere in un paio di occasioni. La svolta della gara subito dopo la mezz’ora, Burini non riesce a controllare il braccio in piena area, rigore come da regolamento , dagli 11 metri Cordella fa bingo, regala il momentaneo più due in classifica a una Jesina che a questo punto può anche permettersi il lusso di non guardare al risultato odierno degli avversari: tanto, vada come vada si decide tutto il prossimo sabato.
g.a.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su