Il Mantova inizia male il girone di ritorno: la Reggiana passeggia al Martelli
La squadra di Possanzini offre una prova opaca e senza idee. Ne approfittano gli emilani si impongono con un prova concreta: risolvono Sersanti e Maggio
Nella giornata nella quale avrebbe potuto alzare la testa e cominciare a sognare in modo significativo i play off il Mantova incappa in una partita da dimenticare in fretta e si arrende (0-2) ad una Reggiana concreta ed efficace. La squadra di Possanzini, squalificato e costretto a seguire dalla tribuna una delle prove più opache dei suoi giocatori, tiene a lungo il possesso della palla, ma è un fraseggio sterile, che non riesce a pungere i granata, sempre attenti e pronti a pungere con veloci ripartenze. Il risultato di tutto questo è che la matricola virgiliana inizia nel peggiore dei modi il ritorno, si vede superare in classifica dagli emiliani e fa capire che la salvezza era e rimane l’obiettivo fondamentale di questa stagione del sospirato ritorno in serie B.
Voglia di fare e spirito propositivo non sono mancati ancora una volta al Mantova, ma, nonostante il sostegno a lungo offerto dai tifosi del “Martelli”, la confusione e la mancanza di idee sono state le note dominanti di una prova che i biancorossi dovranno superare in fretta, visto che alla ripartenza, domenica 12 gennaio, saranno chiamati a rendere visita ad un avversario ostico ed affamato di punti come il Cosenza. In avvio mister Possanzini cerca di “mescolare” un po’ le forze a sua disposizione, ma è ancora una volta un errore a mettere in salita la gara dei padroni di casa, che perdono in malo modo un pallone che Sersanti, con precisione, trasforma nel vantaggio della Reggiana. Un colpo inatteso per i virgiliani che, pur tentando di reagire, non riescono a cambiare passo e a dare concretezza alla loro azione. Un copione che prosegue, immutato, per tutto il secondo tempo, almeno fino al 40’, quando Maggio, dalla distanza, beffa Festa e spegne anzitempo le residue speranze dei biancorossi, che, dopo una breve pausa a cavallo dell’inizio del 2025, dovranno lavorare con intensità per ritrovare la brillantezza e la convinzione indispensabili per dare il necessario slancio al girone di ritorno. Mantova-Reggiana 0-2 (0-1) Mantova (4-2-3-1): Festa 5,5; Fedel 6, Cella 6, Redolfi 5,5, Bani 5,5; Muroni 6,5 (16’ st Wieser 6), Artioli 6,5; Bragantini 6 (31’ st Debenedetti 6), Aramu 5,5 (16’ st Galuppini 6), Mancuso 6 (16’ st Fiori 6); Mensah 6. A disposizione: Sonzogni; Botti; Solini; Burrai; Panizzi; De Maio. All: Davide Possanzini (squalificato, in panchina Andrea Massolini) 5,5. Reggiana (4-3-2-1): Bardi 6,5; Sampirisi 6, Meroni 6,5, Lucchesi 6,5 (43’ st Nahounou sv), ibutti 6,5; Ignacchiti 6, Reinhart 6 (46’ st Stulac sv), Sersanti 6,5; Vergara 6 (24’ st Marras 6,5), Portanova 6 (24’ st Maggio 6,5); Gondo 6,5 (24’ st Vido 6,5). A disposizione: Sposito; Fiamozzi; Okwonkwo; Pettinari; Fontanarosa; Urso; Cavallini. All: William Viali 6,5. Arbitro: Marco Monaldi di Macerata 6. Reti: 11’ pt Sersanti; 40’ st Maggio. Note: ammoniti: Muroni; Ignacchiti; Mensah; Redolfi; Cella; Libutti; Vido; Galuppini – angoli: 1-4 – recupero: 1’ e 5’.
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