Mercato Juve, David balza in pole. Vlahovic-Milan nodo ingaggio

Il canadese diventa il primo obiettivo della Juve: è in scadenza di contratto a Lille. Comolli offre sei milioni più bonus. Intanto la Premier irrompe su Mbangula e Weah. Su Vlahovic c'è il Milan ma l'ostacolo è l'ingaggio

di Redazione Sport
24 giugno 2025
Jonathan David, obiettivo della Juventus in questo calciomercato estivo

Jonathan David, obiettivo della Juventus in questo calciomercato estivo

Torino, 24 giugno 2025 – Jonathan David scalza Viktor Gyokeres e Victor Osimhen. E’ la punta canadese in uscita dal Lille il principale obiettivo di mercato della Juventus in caso di sostituzione di Dusan Vlahovic. Il centravanti serbo resta in odor di cessione, ma non c’è accordo col Milan, e al suo posto la dirigenza bianconera è pronta a prelevare, a parametro zero, un top player. Negli ultimi colloqui, infatti, ci sarebbe stata una apertura del calciatore canadese verso la destinazione juventina e ora può partire la trattativa per i numeri di ingaggio. Intanto, Damien Comolli, nuovo dg, potrebbe fare cassa con una duplice cessione in Premier League di Samuel Mbangula e Timothy Weah.  

Prima offerta a David

La Juve prova a rompere gli indugi sul futuro centravanti titolare. E’ Jonathan David il primo nome della lista di mercato di Damien Comolli, tanto che, oltre ai primi contatti, sarebbe già pronta una prima offerta per l’ingaggio. Il canadese uscirà a parametro zero dal Lille, è stato convinto a restare un altro anno per disputare la Champions, e sta ascoltando le varie proposte sul tavolo con diversi club europei pronti a ingaggiarlo. C’è anche la Juve, che vuole mettere sul piatto sei milioni di euro l’anno più bonus per provare a imbastire una trattativa col suo entourage. Apertura da parte del giocatore, che sembra apprezzare la destinazione juventina, con una dirigenza ripartita da una figura chiave del calcio francese come Damien Comolli. I 25 gol della scorsa stagione sono il biglietto da visita di David che ora è in cima alla lista di desideri della Juve, compreso Tudor, che sente odore di separazione da Vlahovic e con Kolo Muani che dovrebbe restare. Come noto, il contratto di David scade il 30 giugno e dal primo luglio sarà ufficialmente svincolato, aspetto che pone la Juve nella condizione di dover chiudere il prima possibile per evitare ricchi inserimenti dall’Europa. L’attaccante può essere la soluzione ideale per la Juve, anche se da valutare c’è il capitolo commissioni che faranno lievitare l’investimento. David, però, è giocatore che sa segnare, che ha esperienza europea e darebbe a Tudor un elemento duttile nel reparto d’attacco. Convinto della bontà della possibile operazione anche il collega Olivier Fosseux de La Voice du Nord, intervistato da Tuttojuve: “David è sempre stato richiesto dai club europei ma nessuno ci ha realmente scommesso – le sue parole – L’estate scorsa la proprietà ha deciso di trattenerlo fino a scadenza per fare la Champions League e la scelta è stata corretta. Credo che sarebbe una buona soluzione per la Juve”. Da diversi mesi la Juve lo segue, sia con la precedenza dirigenza sia con quella attuale: “La Juve da tempo è sulle sue tracce e si riunirebbe al suo amico Timothy Weah, i due sono in contatto e Tim parla molto bene della Juve”, ancora il giornalista. Sulle caratteristiche tecniche, invece, la descrizione è questa: “Lui si adatta a tutti i sistemi di gioco e nel reparto offensivo può offrire diverse situazioni. Ha fiuto per la posizione giusta e sotto porta sa il fatto suo. Sa giocare anche nel 4-4-2 a fianco di un’altra punta”.  

Occhio alla Premier per Mbangula e Weah

Si era parlato del legame molto stretto tra Jonathan David e Timothy Weah, hanno giocato assieme al Lille, ma sull’americano pende un interessamento dalla Premier League. Con l’arrivo di Tudor si è ridotto lo spazio per Weah e il Nottingham Forrest si è fatto sotto. Non solo, la squadra inglese starebbe puntando anche Samuel Mbangula, un altro che Tudor vede meno di altri. Si parla in queste ore di una doppia cessione a cui la Juve, probabilmente, non si opporrebbe per una cifra di circa 25-30 milioni di euro. Mbangula avrebbe dato l’ok, percependo il rischio di avere poco spazio, mentre Weah, proprio odorando il possibile arrivo di David, non avrebbe ancora dato l'assenso. Senza il sì dell’americano è difficile che l’operazione possa andare in porto, ma la Juve vede la possibilità di racimolare un piccolo gruzzoletto per il mercato in entrata. Tesoretto che potrebbe essere reinvestito su Francisco Conceicao. Il Porto per ora ha respinto la prima offerta della Juve per il riscatto e continua a chiedere 30 milioni di euro. I portoghesi sfruttano l’interesse di altri club per Conceicao per tenere il punto e da sponda Juve servirà una offerta simile o molto vicina ai 30 milioni di euro. Infine, il capitolo Dusan Vlahovic. Il Milan lo corteggia e con la cessione di Theo Hernandez all’Al Hilal avrebbe il margine per lavorare sul cartellino di Dusan, valutato attorno ai 30 milioni di euro, ma la partita sull’ingaggio si fa più difficile. I 12 milioni netti da contratto alla Juve sono tanti per tutti e i rossoneri starebbero proponendo un contratto da 4 anni a cifre inferiori. Si parla dell’ordine di 6 milioni di euro a stagione per cercare di convincere Vlahovic a riunirsi con Max Allegri. La palla passa al giocatore, che sembra intenzionato a rifiutare sia l’Arabia che la Turchia e aspetta l’evoluzione del mercato. La sensazione è ogni decisione verrà rimandata a dopo il mondiale per club, con la Juve già qualificata agli ottavi e in attesa dell’ultimo match del girone contro il Manchester City che decreterà la prima classificata. Ai bianconeri basta un pari per arrivare primi e propiziare un incontro sulla carta più facile agli ottavi di finale con la seconda del gruppo di Real, Salisburgo e Al Hilal.

Legg anche - Mondiale per club, il Psg va agli ottavi e affronterà l'Inter Miami di Messi. Fuori l'Atletico Madrid

MANUEL MINGUZZI

Continua a leggere tutte le notizie di sport su