"Il gol è per il mio papà"

Alessandro Seghetti, classe 2004, segna il suo primo gol da professionista nello stadio di casa contro la capolista, regalando un punto alla squadra. Dedica la rete a suo padre scomparso 8 anni fa. Si sente pronto a spaccare le partite e ringrazia i compagni per l'aiuto.

16 ottobre 2023

"Non potevo chiedere di meglio. Il primo gol è stato importante e sono molto felice". la prima rete da professionista non si scorda mai. Soprattutto se arriva nel tuo stadio, contro la capolista ed evita una sconfitta pesante ai tuoi colori. Per questo Alessandro Seghetti, classe 2004, è felice. "Me lo sono cercato è stata grandissima la palla che mi ha dato Ricci. Il gol è stata un’emozione grandissima, una bella gioia che ha regalato un punto alla squadra".

La prima rete merita anche una dedica speciale.

"Questo gol lo dedico a mio padre Enrico che è scomparso 8 anni fa. Lui sarebbe stato molto orgoglioso di me. Questa rete è arrivata anche grazie a lui".

Baldini lo impiega sempre a gara in corso.

"Mi sento un giocatore che può spaccare le partite nel secondo tempo, grazie alla mia velocità, devo ancora lavorare e prima o poi arriverà anche la maglia titolare. Durante l’intervallo il mister ci ha caricato e ci ha detto di mantenere la calma perché loro erano molto aggressivi. Meritavamo di vincere ma va bene così. Il passaggio dalla Primavera alla prima squadra è un passo importante, è tosta. devo ringraziare i compagni perché mi stanno dando una grande mano".

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