Il Perugia chiede gli straordinari al Curi: "Col Pescara gara aperta: saremo aggressivi"

Oggi l’atteso match. Zauli: "In casa abbiamo uno score importante, ci mancano i punti fuori. Miglioriamo nella finalizzazione"

di FRANCESCA MENCACCI
26 gennaio 2025
Il tecnico Lamberto Zauli insieme a Cristian Dell’Orco

Il tecnico Lamberto Zauli insieme a Cristian Dell’Orco

In casa il suo Perugia viaggia spedito. E su questo confida Lamberto Zauli in occasione della sfida di oggi, al Curi, con il Pescara. Perché la squadra, nel suo stadio, deve tamponare le lacune in trasferta. Il tecnico sa dove c’è da correggere: "Dentro le due aree e nelle rifiniture, dobbiamo fare meglio negli ultimi 20-25 metri: perché questo condiziona i risultati", spiega Zauli alla vigilia del match. In settimana non sono mancati i confronti. "Perché dobbiamo migliorare. Non ci è mai capitato di uscire dal campo con l’avversario che ci è stato superiore. Dobbiamo crescere come squadra, nell’ultimo periodo e prima di perdere a Gubbio avevamo perso solo a Pontedera. Detto questo non sono contento, potevamo fare più punti. La squadra deve lottare in tutte le partite. Ci siamo dati degli step: più lotta fisica e scaltrezza".

Sollecitato sul bilancio personale, Zauli precisa. "Lungi da me difendere me stesso. Le partite contro Torres e Legnago non le sento mie, a Sassari ero arrivato il giorno prima. In casa siamo dietro solo all’Entella, visto che abbiamo fatto 3 vittorie e 2 pareggi. Fuori abbiamo perso dei punti: c’è rammarico per Ferrara e Gubbio, mentre a Pontedera avremmo potuto fare meglio. A Pineto siamo andati con due undicesimi della formazione tipo. Abbiamo perso 3-4 punti che ci avrebbero consentito di avere continuità e una posizione diversa in classifica".

Le aspettative mancate. "Sono con la squadra, sempre. Ci sono tanti giovani che avranno una carriera importante, ma c’è pochissimo storico nella carriera di alcuni. Sono le attese ed il blasone che cambiano le cose. Per me è stata una sofferenza vedere mille persone a Gubbio ed aver preso gol all’ultimo, è stato il ko più doloroso".

La sfida col Pescara. "Affrontiamo una squadra che gioca a viso aperto, ha numeri, rosa e un allenatore importanti. Mi aspetto una partita aperta, saremo aggressivi entrambi".

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