Perugia, 7 punti in 7 giorni. Sì, Baldini sa come si fa: "È la vittoria del gruppo. Sono loro la mia fortuna»

di FRANCESCA MENCACCI -
1 novembre 2023
Sì, Baldini sa come si fa: "È la vittoria del gruppo. Sono loro la mia fortuna"

Sì, Baldini sa come si fa: "È la vittoria del gruppo. Sono loro la mia fortuna"

Sette punti in sette giorni non li ha fatti nessuno nel girone biancorosso. Il Perugia ha compiuto il blitz in casa della Juventus Next Gen, ha pareggiato a Recanati e chiuso il cerchio nel migliore dei modi con la Virtus Entella lunedì sera. Uno score importante che ha permesso al Perugia di salire sul podio, scavalcare quindi il Pescara, avvicinare la seconda (il Cesena, 23 punti e una gara da recuperare) e rosicchiare due punti alla Torres capolista con 27 punti, sei in più del Grifo. E se si supera un tour de force con numeri così incoraggianti è merito del gruppo. Ed è proprio questo che Francesco Baldini ha sottolineato dopo il confronto vinto contro l’Entella. "È senza dubbio la vittoria del gruppo – spiega Baldini – perché in questo ciclo di tre partite ho ruotato tutti. Mi fido di tutta la rosa che ho a disposizione. C’è grande soddisfazione. Ho un gruppo intelligente, di lavoratori, di ragazzi che hanno voglia di fare un percorso importante. Si è creata un’atmosfera che non ero riuscito a creare un anno fa. Sono giocatori che hanno voglia di venire al campo, lavorare forte: sono la mia fortuna".

Undici partite, cinquantacinque cambi, il massimo consentito. Anche in questo caso nessun allenatore nelle prime undici gare di campionato ha utilizzato tutti i cambi a disposizione, consentendo alla rosa di essere partecipe del progetto.

"Ho sempre fatto cinque cambi, i ragazzi avvertono questa fiducia. So che il pari di Recanati sembrava una mezza sconfitta, poi però loro hanno vinto a Pescara. La vittoria con l’Entella ci restituisce i punti persi giovedì. Ci vuole pazienza, i campionati solo lunghi".

Dai centrali della difesa, agli attaccanti schierati a sorpresa.

"Vulikic dal primo giorno che l’ho visto ho subito pensato che fosse forte. Ha lavorato tanto con lo staff tecnico ed è migliorato tanto, soprattutto nel colpo di testa. Angella? Sono orgoglioso di lui. Abbiamo ritrovato un giocatore fondamentale in campo e nello spogliatoio. Gli ho dato la fascia, non gli ho garantito il posto e lui si è messo a lavorare come un ragazzino. Faccio complimenti al mio staff che ha studiato l’Entella e mi ha detto che con due attaccanti veloci li avremmo messi in difficoltà".

Il Perugia ingrana con i suoi giovani attaccanti, a gennaio saranno fatte tutte le valutazioni. A proposito di attaccanti, al Curi, lunedì sugli spalti, c’era anche Stefano Okaka.

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