Perugia beffato, la sconfitta arriva al 90’. La Carrarese passa e blinda il terzo posto
I biancorossi cadono nello scontro diretto allo Stadio dei Marmi: la decide Finotto nel finale. Ora sono 5 i punti di svantaggio
CARRARA - Il verdetto, quasi definitivo, arriva allo scadere: la Carrarese al 90’ conquista i tre punti contro il Perugia che consentono ai toscani di prendere il largo, a 4 gare dalla fine, e di blindare la terza piazza con cinque punti di vantaggio. Una beffa, anche se ai punti, nella ripresa è la Carrarese che fa qualcosa di più. Il Grifo di Formisano perde la verve della prima parte, il guizzo sulla trequarti ma tiene botta in un campo difficile in tutti i sensi, per la forza dei toscani e per il sintetico appesantito che dopo un’ora si fa sentire sulle gambe dei biancorossi.
Le scelte. Formisano dà una chance a Matos dal primo minuto insieme a Seghetti. In difesa rientra Vulikic. In avvio, sul campo sintetico di Carrara è un batti e ribatti, con ripetuti, a volte anche frenetici, ribaltamenti di fronte. La squadra di casa fa di più la partita, i biancorossi cercano maggiormente l’occasione in ripartenza, di sorprendere in velocità il gruppo di Calabro. La prima chance è della Carrarese, ma Finotto al 10’ sceglie di assistere il compagno invece di tirare e agevola la difesa biancorossa. Al 14’ a sprecare invece è Paz che non sfrutta un cross puntuale di Cancellieri. È una gara gagliarda, ma le due formazioni sono anche attente nel cercare di non esaltare le qualità dell’avversario. È da corner, arrivato dopo una bella accelerazione di Paz, l’occasione di Iannoni (25’), ma il destro è centrale. Le squadre abbassano un po’ il ritmo a ridosso dell’intervallo, ma al 41’ Adamonis sventa la conclusione da fuori di Coppolaro, con l’aiuto di Lewis che poi libera l’area. Si chiude la prima fase in equilibrio. Le due squadre ripartono forte. Ma al 2’ è la Carrarese che può andare avanti: la difesa biancorossa si fa sorprendere, Zanon conclude, Adamonis respinge, Finotto a porta sguarnita conclude a fil di palo. Al 15’ della ripresa Formisano cambia l’attacco: fuori Seghetti e Matos dentro Ricci e Sylla, ma i due stentano a trovarsi. L’idea è quella di mettere qualità con Ricci, mentre Calabro alla mezzora sceglie di cambiare i due esterni, mette vivacità soprattutto sulla fascia sinistra. La gara si avvia verso il pari, ma al 45’ è Finotto che regala alla Carrarese i cinque punti di vantaggio sul Perugia. Un gol che arriva da palla lunga, una lettura sbagliata e che vede la responsabilità di diversi interpreti: Mezzoni è leggero nel primo intervento, Paz non è efficace, Lewis è in ritardo sulla conclusione di Finotto e la Carrarese festeggia.
Francesca Mencacci
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