Perugia, il mosaico è da completare. Corsie sguarnite: priorità all’ala destra

Un passo alla volta, nella speranza che tutti i tasselli siano al loro posto per la partenza del campionato. Dopo aver sistemato la porta, con l’arrivo di Luca Gemello che oggi sosterrà il suo primo allenamento con la squadra, con l’arrivo di Montevago che dovrebbe dare una mano al reparto d’attacco, in attesa di capire quello che accadrà dopo la cessione di Seghetti, il Perugia accende i riflettori sulla fascia destra, la più scoperta nello scacchiere di Alessandro Formisano. Le partenze pesanti di Mezzoni e Paz non sono state sostituite, in questa prima parte di preparazione la corsia destra è stata affidata a Polizzi, giocatore interessante anche in prospettiva ma sicuramente con un’attitudine offensiva. Nel centrocampo a quattro pensato da Formisano serve un giocatore che sappia interpretare al meglio le due fasi.

Manca un tassello anche per la corsia mancina anche se, intanto, l’allenatore si può affidare a Lisi (che in questo pre campionato ha avuto qualche affaticamento), Bacchin (adattato perché anche lui più attaccante che difensore) e Lickunas. Nelle prossime ore il diesse Giugliarelli proverà ad affondare il colpo per la fascia destra per dare all’allenatore l’opportunità di poter schierare sin da subito una formazione equilibrata.

Intanto, dopo il periodo di prova, iniziato dal raduno, il Perugia metterà sotto contratto Silvio Squarzoni (2002), giocatore arrivato per dare una mano al centrocampo ma che in questo pre campionato è stato sempre schierato in difesa. Il Perugia lo considera un jolly, un giocatore affidabile e duttile. Questo comunque non toglie che sul mercato il Grifo stia cercando un difensore che possa giocare sia sul centro-destra che sul centro-sinistra. Slitta a dopo Ferragosto la trattativa per la cessione di Alessandro Seghetti: sull’attaccante restano sempre vive le attenzioni di Pisa e Sassuolo. Ancora da definire i tempi per la cessione di Edoardo Iannoni alla Lazio.