Perugia, pure tre anni fa l’avvio non fu super. Stessi punti del Grifo che poi conquistò la B

Le differenze della rosa, il valore aggiunto è in porta. Baldini dopo Rimini: parte degli ultras critica le sue dichiarazioni con uno striscione

di FRANCESCA MENCACCI -
26 settembre 2023
Perugia, pure tre anni fa l’avvio non fu super. Stessi punti del Grifo che poi conquistò la B

Perugia, pure tre anni fa l’avvio non fu super. Stessi punti del Grifo che poi conquistò la B

Un percorso diverso, ma lo stesso risultato. Cinque partite disputate, sette punti conquistati. Il trend di tre anni fa, quello del Perugia di Caserta che alla fine conquistò la B, è lo stesso di quello di Baldini. Stessi punti, ma con risultati diversi: quel Grifo inciampò in due circostanze, clamorosamente con il Mantova alla quarta giornata (5-1) e nel turno precedente in casa con il Cesena (1-2). Due vittorie, un pari e due ko, contro una vittoria e quattro pareggi oggi. Il Perugia attuale è imbattuto. E anche più bello da vedere. Deve, però, ancora crescere: la sfida di Rimini, decisamente alla portata, si archivia come un’occasione persa. Ma la sensazione è quella che il Perugia possa ripercorrere un cammino importante come tre stagioni fa. Il Grifo di Caserta aveva una rosa di grande spessore, il Perugia di oggi, sotto alcuni aspetti è anche migliore: un portiere come Adaminis, per esempio, è una garanzia, mentre tre anni fa il Grifo ebbe qualche difficoltà in tal senso. Il centrocampo attuale garantisce grande sostanza e qualità, con una rosa che consente all’allenatore di scegliere. Sono già andati in gol tre giocatori e non può essere un caso. Anche il pacchetto arretrato fornisce garanzie, per essere perfetto dovrebbe avere un’alternativa sul centro-destra. In attacco il Perugia di oggi ha grande scelta, ma tutta in una direzione. Manca, sulla carta, l’attaccante da area di rigore, i biancorossi sopperiscono con la manovra e la qualità e non sempre finalizzano la mole di lavoro. Tre anni fa in testa alla graduatoria oggi c’era il Sudtirol a quota 11, oggi la sorpresa Torres con 15, ci sono squadre che hanno disputato meno gare, quindi difficile quantificare il ritardo rispetto alle zone alte. Francesco Baldini sta facendo un ottimo lavoro. Sta trasmettendo alla squadra un grande attaccamento alla maglia. Ma una parte della tifoseria non ha gradito, presumibilmente, le parole del tecnico dopo Rimini: nonostante l’allenatore sia stato chiaro nel non cercare alibi per il pareggio, parlando solo di momento positivo del Grifo interrotto con la sospensione dovuta al fumogeno, ieri a Pian di Massiano campeggiava lo striscione "Baldini zitto e lavora!". La firma è quella degli Ultras Perugia (Ingrifati, Nucleo e Armata Rossa).

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