Sale l’attesa Tar, la sentenza slittata a oggi
Il club di Santopadre si è fatto valere con il "controricorso" .
Il Tar si è preso qualche ora per decidere sui ricorsi. La sentenza sarà resa nota oggi, con i biancorossi che attendono con ansia. Perché al di là di quello che si dice potrebbe accadere al Consiglio federale di domani, il passaggio al Tar vale una fetta di serie B. È stato un pomeriggio intenso, con Lecco (sostenuta da Lega B e Figc) e Reggina che hanno presentato ricorso dopo le decisioni del Collegio di Garanzia del Coni dello scorso 17 luglio. L’udienza al Tar del Lazio è iniziata puntuale alle ore 15 con la prima causa, quella del Lecco, e la seconda, quella della Figc (che avrebbe fatto la voce grossa contro il club di Santopadre) contro Coni e Perugia, che sono state trattate contemporaneamente. Dopo circa un’ora di dibattito il presidente della giuria Francesco Arzillo ha fatto sapere che la sentenza sarà resa nota oggi. Secondo quanto riportato da tuttoreggina.com l’avvocato della società lombarda ha improntato il suo discorso sul legittimo impedimento che non ha permesso al Lecco di indicare in tempo lo stadio di Padova come alternativo al ‘Rigamonti-Ceppi’.
È stata poi la volta del legale della Lega B che ha espresso il sostegno alla causa del Lecco da parte dei 18 club cadetti.
Attore protagonista anche il club di Santopadre, entrato in scena con il controricorso contro Lecco e la Figc. L’avvocato del Perugia, Loredana Giani , ha nuovamente posto l’attenzione sulla perentorietà dei termini. All’udienza sono stati poi ammessi ad intervenire anche i legali del Centro Coordinamento Perugia Clubs (avvocato Bromuri), del Comune di Perugia (avvocato Zetti) e del Foggia. In precedenza aveva preso la parola l’avvocato della Figc Viglione sostenendo a gran voce la tesi del Lecco.
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