Le interviste. Mister Viali sbotta e chiede più equilibrio: "Noi sulle montagne russe non ci saliamo»
Il mister: "Dieci giorni fa sentivo parlare di Serie A ora mi chiedete se abbiamo perso certezze...".
William Vialii commenta così la prima sconfitta casalinga, rimediata contro il Sudtirol: "E’ un risultato che ci fa arrabbiare, perché ci siamo trovati sotto due volte, nonostante nel primo tempo avessimo creato più gioco rispetto ai nostri avversari e messo in campo quattro palle gol. Guardando fin qua il campionato la prima frazione di oggi (ieri per chi legge, ndr) penso sia stata quella dove, in assoluto, abbiamo creato di più. Abbiamo provato in tutti i modi a raddrizzare la partita, ma è dura quando subisci un doppio svantaggio, diventa difficile risalire e rimetterla in parità. All’intervallo ho parlato con i ragazzi, cercando di tenerli tranquilli e focalizzati sulla partita. Il 3-1 ci ha disuniti e tolti dalla gara".
Poi Viali si innervosisce quando gli viene chiesto se la squadra ha perso certezze dopo le due sconfitte di fila. "Mi vengono i brividi a sentire queste cose - le parole di Viali - Cavolo! Dieci giorni fa si parlava di primo posto, ora mi chiedete se abbiamo perso certezze... Bisogna essere equilibrati. Voi giustamente cavalcate pure le situazioni, ma io e la mia squadra sulle montagne russe non ci saliamo. Dobbiamo migliorare, questo sì".
Poi Viali parla del Sudtirol. "E’ una squadra fisica, che ha giocato tenendosi bassa e lasciandoci poco spazio per muoverci e inventare qualcosa. Si vedeva dall’inizio che avevano paura di noi e si sono chiusi subito, costringendoci al loro tipo di gioco. Avremmo potuto essere più puliti e precisi, fare più dribbling per farli aprire, questo va detto". Sulla sostituzione di Mario Sampirisi all’intervallo, spiega: "Ha avuto un problema al collaterale del ginocchio, lo ha chiesto lui. Non sappiamo ancora di cosa si tratti esattamente. Speriamo non sia nulla di grave, ma è presto per sbilanciarci. Farà gli accertamenti e vedremo".
Sugli altri cambi effettuati: "La scelta di Cigarini negli ultimi 25’, che ha fatto il suo dovere e di partire con Stulac come titolare, sono il frutto della volontà di puntare su giocatori di qualità, in grado di creare occasioni in poco spazio e di rompere l’equilibrio contro una squadra chiusa negli ultimi 30 metri di campo".
"Ci spiace aver perso così - dice Paolo Rozzio - avevamo visto i tifosi giustamente carichi. I nostri avversari hanno fatto tre tiri che sono diventati 3 gol, 2 dei quali davvero degli eurogol. La differenza tra Pisa e oggi sta nella prestazione che stavolta c’è stata fino al 2-1. Non avremmo dovuto subire la terza rete su una loro ripartenza. Non facciamo drammi e non ci fasciamo la testa, lo spogliatoio è compatto. Abbiamo sentito, al termine della partita qualche fischio, e ci sta quando perdi, lo sappiamo, fa parte del nostro mestiere, ma anche tanti applausi, segno che il pubblico non ha smesso di sostenerci e credere in noi e vogliamo ripagarli della vicinanza e del supporto".
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