Lo Spezia sfrutta l’unica occasione e gode. I granata colpiscono l’8° palo e vanno a picco

Rozzio e compagni meritavano il pareggio, ma non riescono a raddrizzare la gara. La striscia senza reti si allunga a 329 minuti

di GIUSEPPE MAROTTA -
6 ottobre 2024
Lo Spezia sfrutta l’unica occasione e gode. I granata colpiscono l’8° palo e vanno a picco

Lorenzo Lucchesi, ieri alla prima da titolare

SPEZIA

1

REGGIANA

0

SPEZIA (3-4-2-1): Gori; Wisniewski, Mateju, Bertola; Vignali, Nagy, Cassata (37’st Candelari), Elia (37’st Reca); Falcinelli (17’st Salvatore Esposito), Francesco Pio Esposito (30’st Di Serio); Colak (17’st Soleri). A disp.: Mascardi, Ferrer, Degli Innocenti, Bandinelli, Benvenuto, Hristov, Giorgeschi. All.: D’Angelo

REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Meroni, Rozzio, Lucchesi (38’st Cigarini); Marras, Reinhart, Ignacchiti (24’st Sersanti), Fontanarosa (24’st Vergara); Portanova, Girma (13’st Vido); Okwonkwo (13’st Gondo). A disp.: Motta, Stulac, Libutti, Maggio, Sampirisi, Cavallini, Nahounou. All.: Viali

Arbitro: Bonacina di Bergamo (Fontani di Siena e Pascarella di Nocera Inferiore; IV ufficiale Iacobellis di Pisa; Var Nasca di Bari, Avar Ghersini di Genova)

Rete: Francesco Pio Esposito al 36’pt.

Note: spettatori 13.809 di cui 9091 paganti (801 reggiani) e 4.712 abbonati. Ammoniti Girma, Francesco Pio Esposito, Falcinelli, Wisniewski, Soleri e Vergara. Espulsi al 37’pt Simone Baroncelli (collaboratore tecnico granata) e Lorenzo Ferretti (team manager dello Spezia) nei momenti concitati dopo il gol. Angoli: 1-3. Recuperi: 1’ e 6’. Prima dell’inizio osservato 1’ di silenzio in ricordo di Franco Chimenti, presidente Federgolf scomparso giovedì.

L’ottavo legno della stagione ferma la Reggiana: lo Spezia sfrutta l’unica occasione e punisce oltremisura i granata. Va sottolineato: i ragazzi di mister William Viali meritavano di uscire con un pareggio dal "Picco". Peccato per l’occasionissima al 29’ della ripresa, quando Vido ha colpito la base del palo: poi doppia occasione per Gondo, ma per la ‘Regia’ in questo momento il gol è una chimera. Ieri, invece, guanti praticamente puliti per Bardi: la partita è stata decisa al 36’ da Francesco Pio Esposito con un tocco ravvicinato sugli sviluppi di una contestata punizione sulla trequarti (Portanova allarga un po’una gamba). Punizione, volo di Bardi (unico vero intervento) su Vignali, e poi Pio Esposito insacca. Per l’11ª rete su 12 realizzate dai liguri su calcio piazzato. Proteste su proteste, ma 1-0 è. La Reggiana allunga la striscia negativa senza reti: ora sono 329 i minuti senza gol. Tre partite intere di fila (Salernitana, Carrarese e Spezia), più 59 col Sudtirol.

Per provare a svoltare Viali ha cambiato molto dall’inizio: difesa a tre (nuovo abito, così come è stata una novità stagionale vestire la terza maglia blu con sprazzi di tricolore) con prima da titolare per Marras, Lucchesi e Girma, di rientro dal 1’ dopo 187 giorni. Confermato Okwonkwo dal 1’, e ritorno di Ignacchiti dopo tre gare dalla panchina. Operazione riuscita a metà: dietro buona solidità, ma nel primo tempo attacco innocuo. Altro piglio nella ripresa, con Girma che solo 2’ dopo ha una ghiotta palla in piena area ma spara alto. Ad un quarto d’ora dal termine la tripla occasione che dicevamo (palo di Vido e i due tiri di Gondo). Buona Reggiana (anche la vittoria manca da 4 gare), ma non basta nemmeno un finale a trazione anteriore con Vido, Portanova, Vergara, Gondo e Marras in campo. Ora c’è la sosta (domenica 20 ottobre arriva il Frosinone) utile per ritrovare alcuni aspetti. Tipo il... gol.

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