Nesta: "Questi ragazzi hanno coraggio". Gondo: "Volevo dimostrare chi sono"
L’allenatore: "Nell’intervallo ho detto ai giocatori che giocando così avremmo vinto...". Il bomber: "Non pensavo di poter lottare per 98’"
"Sono felicissimo di allenare questa squadra: i ragazzi giocano bene, hanno coraggio e si prendono tutti responsabilità. E lo dico dal giorno zero…".
Alessandro Nesta è la gioia fatta a persona nel post Spezia. Va detto che è sempre stato positivo, figuriamoci dopo la prima vittoria. "Abbiamo sofferto un po’ alla fine, ma abbiamo fatto un primo tempo importante e non solo, questi ragazzi sanno giocare". Una cosa soddisfa il mister più di tutti. "Il fatto che i giocatori abbiano capito che questo calcio può pagare, anche a lungo termine. Su ogni contrasto dobbiamo giocare così". Con la Cremonese aveva inserito un difensore per una punta: stavolta dentro un altro attaccante per il tridente pesante (sullo 0-1). "Sono scelte. A Palermo avevo tenuto le tre punte. Con la Cremonese, forse sbagliando, ho inserito un difensore e cambiato modulo, forse troppo presto. Lo rifarei? No, ma solo perché sarei curioso di vedere come sarebbe andata (sorride, ndr). Noi allenatori dobbiamo fare scelte, in pochi secondi devi prendere le decisioni. A volte va bene, altre no". All’intervallo si era sullo 0-0, ma la Reggiana era molto in palla. "Cosa ho detto ai ragazzi alla pausa? Prima di tutto ho urlato per ben cinque volte ‘bravi!’, poi ho detto loro che giocando così avremmo sicuramente vinto". Si va, poi, ai singoli. "Pieragnolo era già in formazione da diversi giorni. Dobbiamo permettere ai giovani di sbagliare. Ho già detto, e ripeto, che Edoardo giocherà in Serie A molto presto. Abbiamo tanti ragazzi di prospettiva: Bianco, Marcandalli, tanti ora li dimentico. Poi non scordate gli esperti: in settimana sono fondamentali i Cigarini, i Rozzio, i Romagna, i Sampirisi". Gondo "mvp" del sabato. "Ci dà tanto sul piano fisico, Pettinari ci aiuta con caratteristiche diverse, davanti ci siamo". Infine un "bollettino" su alcuni acciaccati. "Pieragnolo? È lì (lo indica a fianco della sala stampa, ndr), chiedetelo a lui. Come? Ah, ha detto che sta bene ecco. Marcandalli ha avuto i crampi". Martedì il Pisa. "Non so se farò turnover, vediamo con calma come sta la squadra domani (oggi, ndr)". Poi parola a Cedric Gondo. "Ho fatto 98 minuti, nemmeno io credevo di poter reggere così tanto... Dopo la Cremonese volevo dimostrare a Reggio chi sono". Tanto sacrificio anche in difesa,. "Dovevamo vincere a tutti i costi, Bardi urlava a tutti di stare sul pezzo". Ha parlato anche Edoardo Pieragnolo, assist-man. "Ho visto che c’era spazio e mi sono buttato dentro, ho puntato la fascia e ho crossato per Gondo, è andata bene". Il terzino del 2003 è tornato in campo dopo le panchine con Parma e Cremonese. "Mi sono fatto due domande, ho alzato l’attenzione in allenamento. Con Nesta in difesa posso solo che imparare. Grande gara di tutti, peccato solo per esserci abbassati nella ripresa un po’". Parole d’elogio di Nesta per lui. "Ha detto che giocherò in A? Bello sentirlo, il sogno è quello, poi sta a me migliorare".
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