Polizia mobilitata ieri per la partita di baby Modena-Avellino. Le Teste Quadre marcano il territorio. Ma gli ultrà canarini non si presentano
Polizia mobilitata per partita di calcio categoria Primavera a Reggio. Tifosi radunati, ma nessun incidente grazie alla presenza delle forze dell'ordine.
Polizia mobilitata per una partita di calcio categoria Primavera. Logiche – o follie, fate vobis – da ultras. Succede a Reggio dove ieri pomeriggio era in programma la finale del trofeo ’Dante Berretti’ (campionato denominato ’Primavera 3’) allo stadio Mirabello tra Modena e Avellino, vinta per la cronaca dai baby canarini per 2-1.
I tifosi granata delle Teste Quadre – una settantina abbondante – si sono radunati in via Emilia Ospizio per poi marciare fino a ridosso del parcheggio dell’impianto di via Giacomo Matteotti, per aspettare sostenitori rivali dei gialloblu e marcare il territorio in ‘difesa della città’ con tanto di cori e classici slogan. Luogo in cui, stando alle indiscrezioni e a ’radiocurva’, si erano dati appuntamento e dove era attesa una sessantina di modenesi. Ma da oltre Secchia alla fine non si è presentato nessuno.
La situazione era comunque tenuta sotto controllo e monitorata dal reparto mobile della questura e dagli uomini in borghese della Digos, presenti come servizio d’ordine per scongiurare eventuali tensioni e tafferugli. Un allarme poi rientrato.
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