Preso Portanova: oggi visite e subito in ritiro
Intanto Nesta è soddisfatto dell’amichevole: "In futuro saremo ovviamente più brillanti. Il 4-2-3-1 può essere una soluzione, ma non l’unica"
Prima delle ’voci’ post amichevole, la notizia: Manolo Portanova oggi farà le visite mediche e poi salirà in ritiro a Toano.
Il centrocampista, 23 anni, è stato ingaggiato dal Genoa, che detiene il cartellino e che da tempo lo aveva, sulla spinta dei tifosi, messo ai margini (ultima presenza il 4 dicembre in Genoa-Cittadella 0-1) in seguito alla vicenda giudiziaria che lo ha coinvolto. Portanova è stato infatti condannato in primo grado, con rito abbreviato, a 6 anni per violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa di 22 anni. Il giocatore ha presentato ricorso in appello.
Tornando all’amichevole, Nesta si è detto "soddisfatto della prestazione. È stata - ha continuato il trainer - una settimana molto pesante, per questo sono sicuro che i ragazzi saranno più brillanti in futuro".
Nesta si dice piacevolmente sorpreso dalla "mentalità: è una squadra che si vede che ha vinto da poco, ha una bella interpretazione del lavoro ed entusiasmo. Poi si vede qualche bel giocatore. Il 4-2-3-1 può essere una soluzione, non l’unica".
Dopo di lui ai microfoni arriva Paolo Rozzio: "Cambiando categoria la mole di lavoro è aumentata, stiamo facendo carichi importanti. Il salto dalla C alla B è soprattutto fisico e stiamo lavorando molto in questo senso. L’entusiasmo? Iniziare una stagione dopo aver vinto il campionato è più facile e nei momenti di fatica il contatto con i tifosi fa molto piacere. Però ora dobbiamo dare significato a quello che abbiamo fatto l’anno scorso".
Il lavoro di Nesta sarà fondamentale: "Non siamo ancora al completo ma ci concentriamo sul lavoro quotidiano, ogni giorno lo staff ci dà dei concetti nuovi e noi cerchiamo di metterli in pratica". Infine tocca alla stellina Alessandro Bianco. Arrivato da poche ore, il ragazzo che ha già presenze in Serie A e Conference League, sfoggia un gran sorriso: "Le prime sensazioni sono positive, ci fanno correre tanto e non me lo aspettavo ma sicuramente sarà utile per mettere minuti nelle gambe". Lo volevano in tanti e lui è sincero: "Non me lo aspettavo neanche io di venire a Reggio ma mi fa piacere. Ho parlato con la Reggiana un paio di settimane fa ed è stata fondamentale la chiamata del mister, quella mi ha convinto. Sono sicuro che potremo fare bene, per le idee che metteremo in campo. Questo non è assolutamente un passo indietro per me, mi è già capitato di passare addirittura dai professionisti ai dilettanti e anzi spero che questo per me possa essere il trampolino di lancio". Giocare con Cigarini lo emoziona: "Avevo avuto la fortuna di giocare con un suo compagno, Bonaventura. Sono due top, per me è un onore. Quest’anno spero di essere più prolifico in zona gol e lavorerò sul sinistro, spero di essere all’altezza delle aspettative".
Tommaso Vezzani
Continua a leggere tutte le notizie di sport su