Storie di ex. Spal con vista sulla D: Colucci appeso a un filo

Rosafio (Messina) si sblocca e 5° gol per Kargbo. In Serie D, prima gioia per Laribi e Christian Silenzi

di MATTEO GENOVESI -
30 gennaio 2024

Vita da allenatori. Ore complicate per Leonardo Colucci dopo il ko interno (1-3) della Spal contro la Juve Next Gen di Massimo Brambilla; estensi addirittura terzultimi nella classifica del girone B con vista sui Dilettanti. Nel girone C, a 70 anni invece è tornato in pista Leonardo Menichini chiamato dalla Turris in caduta libera. Non male il 2-2 casalingo di esordio contro il Messina, dove con un sinistro dalla distanza Rosafio trova il primo gol dall’approdo in Sicilia. Nei padroni di casa (che hanno perso Frascatore, passato all’Avellino), Contessa non convince, ma con l’arrivo del tecnico toscano dovrebbe restare, segnali positivi da Giannone. Nello stesso girone, alla Casertana (debutto per Nicoletti, spezzone per Montalto) non basta la punizione di Anastasio (2ª rete), Venturi nulla può sull’1-1 finale. Cianci non punge nella mezz’ora in cui viene schierato nel Catania che si fa raggiungere (1-1) dal Monopoli nonostante la superiorità numerica, sconfitta dolorosa per il Crotone di Zauli: da 0-2 (Giron propizia l’autorete del parziale vantaggio) a 4-2 per il Cerignola (entra Neglia nel finale). La Juve Stabia capolista (ancora bene Mignanelli e Andreoni) passa 1-3 a Potenza (dove Hristov resta ancora in panchina, solo 6 gare da titolare per l’ex centrale granata, e Gyamfi, nel frattempo passato in B al Cosenza, ha festeggiato la prima da titolare con il blitz in casa SudTirol).

Nel Foggia che cade con la Virtus Francavilla (0-1) non c’è Vacca dopo la rescissione consensuale (con polemica) dei giorni scorsi.

Nel girone B prende il largo il Cesena (+6 Torres) che espugna Ancona (0-2) con il 5° gol di Kargbo che sorprende Pellizzari sul gol del vantaggio, in crisi la Recanatese: sesto ko nelle ultime 7 con l’1-3 per la Fermana, non basta il 7° centro di Sbaffo (rigore).

Nel girone A, l’assist di Vallocchia nella Triestina (1-1 Pergolettese), una respinta sulla linea strozza in gola il primo urlo di Zamparo, ma per il Padova è comunque festa: 0-3 a Novara, con un ottimo Radrezza e un discreto Kirwan. Tutti nell’undici i 4 ex Reggiana del Vicenza che non va oltre lo 0-0 con la Virtus Verona (con Ferrari che si fa parare due rigori): si salvano Rossi e Laezza, poche tracce di Pellegrini e Cavion.

SERIE D Prima gioia per Laribi che apre l’incredibile 1-7 dell’Alcione Milano in casa Alba, Ponsat (Chisola) segna al primo minuto l’11° sigillo stagionale. Nel girone B, dopo 4 giornate di squalifica, Pastore rientra e si sblocca nell’Arconatese (Cavagna entra nella ripresa) che passa 0-4 a Ponte San Pietro, primo centro anche per Christian Silenzi (Real Calapina), doppio 2-0 per i mister Allegretti (Clivense) e Rossini (Piacenza). Caio De Cenco sale a quattro reti con il Flaminia, Vincenzo Ferrara a quota 5 nel Matera. Nel girone E, Lombardo firma il 2° gol e la Tau Altopascio vince e sorpassa al terzo posto il Grosseto. Che vittoria per l’Aquila di Cappellacci (girone F): Del Pinto e Marcheggiani dall’inizio, Orsi e Angiulli a gara in corso, nel 2-0 alla capolista Campobasso, davanti a 4.000 spettatori, e campionato riaperto.

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