Trecento biglietti in più: bruciati in 15 minuti Al Tardini oggi ci saranno 1500 cuori granata
L’annuncio ieri pomeriggio dopo un summit in prefettura a Parma. Resta il timore che in tanti partano da Reggio senza tagliando
di Stefano Chiossi
Un contentino da 300 biglietti in più, peraltro bruciati in un quarto d’ora scarso. È stata questa la decisione finale di prefettura e questura di Parma, che ieri ha chiuso definitivamente il caso della settimana: oggi al Tardini nel settore ospiti ci saranno 1.500 tifosi granata, a fronte di una capienza di 1.872. Ben lontani quindi dai 3mila biglietti chiesti dalla Reggiana, che avrebbero compreso l’intero spicchio, ma che con l’apertura nella giornata di giovedì della curva sud ai tifosi del Parma – adiacente a quello del tifo organizzato di Teste Quadre e Gruppo Vandelli – doveva prevedere un cuscinetto di separazione per prevenire possibili scontri, riducendo così la capienza. Ma a guardare bene, il prefetto di Parma Antonio Garufi – che ha convocato un tavolo d’urgenza ieri nella tarda mattinata – non ha accolto nemmeno l’ultimo tentativo della società granata di coprire interamente i 1.872 posti a disposizione: 300 massimo e circolare. Peraltro la mini-prevendita partita dopo le 18, con i biglietti acquistabili solo nell’edicola Tricolore di viale Regina Margherita, è andata bruciata in un quarto d’ora con i ben informati pronti ad accaparrarsi gli ultimi tagliandi.
Stabilita la capienza, ora il focus delle forze dell’ordine è tutto sulla sicurezza, ovvero su come far arrivare allo stadio i tifosi granata evitando contatti con i ‘Boys’ (gli ultras del Parma) che già ieri nelle varie chat minacciavano agguati in specifiche zone, con l’aiuto – sempre da quanto scritto – anche dei tifosi della Sampdoria, storicamente rivali del Genoa con cui la Reggiana è gemellata. Il tavolo tecnico ha quindi predisposto tre servizi navetta gratuiti per qualsiasi tifoso granata dotato di biglietto del settore ospiti: uno naturalmente in stazione a Parma, dove il treno individuato dagli ultras arriverà alle 16.01 fermando anche a Rubiera (15,32), Reggio (15,42) e Sant’Ilario (15,52). Ma per chi vorrà andare in macchina le navette saranno a disposizione anche al parcheggio scambiatore nord (in viale delle Esposizioni di fianco al Roadhouse) e in quello est (via Emilia Est all’altezza di Pittarosso). La questura reggiana (coadiuvata dai carabinieri) ha predisposto un dispositivo di sicurezza in piazzale Marconi per seguire il treno, come ribadito dalla dirigente delle squadre volanti Federica De Simone, oltre a inviare personale Digos a Parma in aiuto dei colleghi. In ogni caso c’è il buonsenso. Quello a cui fa appello la Reggiana nel comunicato di ieri, parlando di "senso di responsabilità dei propri sostenitori, affinché si rechino allo stadio Tardini solo coloro che sono in possesso del tagliando di accesso all’impianto e della fildelity card" in riferimento al tifo organizzato pronto ad andare comunque per protesta pur senza biglietto. Un parere condiviso anche da Raffaella Curioni, assessore allo sport del comune di Reggio: "Dispiace per il numero limitato di ticket che non consente a tutti di partecipare, soprattutto considerando come la tifoseria granata sia composta da tantissime famiglie. Ma confidiamo ci sia grande senso di responsabilità".
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