Un derby tutto da dimenticare. Nuovi cori razzisti contro Lukaku. Mancini squalificato per tre turni

Mano pesante del Giudice Sportivo: chiusi i settori dei tifosi della Lazio nella gara col Napoli del 28. Il capitano della Roma, espulso, ha offeso l’arbitro Orsato. Fermo invece due giornate Azmoun.

di PAOLO FRANCI -
13 gennaio 2024

Botte. Pericolosissimo lancio di petardi all’interno dell’Olimpico. Risse. Incidenti fuori dallo stadio. Agguato in un pub con un tifoso romanista accoltellato. Un ultrà laziale arrestato per aver tirato un petardo che ha ferito due persone, con uno dei due che ha perso un orecchio. Bove - esempio di sportività: quanti si sarebbero buttati per terra fingendosi morti per ottenere, magari, una vittoria a tavolino? - colpito da una bottiglia di birra mentre si recava negli spogliatoi. E non solo.

Questo è quel che è accaduto fuori dal campo, durante e dopo il derby di Coppa Italia vinto dalla Lazio. Poi, c’è quello che è accaduto in campo, che non è certo esempio da portare nelle scuole calcio. A raccontarlo rileggendolo in controluce con il codice di giustizia sportiva, è il giudice sportivo Mastrandrea che ha chiuso quattro settori dell’Olimpico in occasione di Lazio-Napoli del 28 gennaio, prossima sfida interna del club di Lotito. E cioè: Curva Nord e Distinti Nord, Est e Ovest. E’ la punizione per gli inconfondibili - durante la partita si sono sentiti chiaramente - e insopportabili cori razzisti di una parte della tifoseria laziale nei confronti di Romelu Lukaku: Dai settori chiusi dal giudice del pallone: "si levavano, in più occasioni durante l’incontro, beceri e insultanti ululati di discriminazione razziale nei confronti di Lukaku". Per i lanci di fumogeni e la bottiglietta "considerata la gravità dei fatti violenti e il grave pericolo per l’incolumità fisica di una o più persone", la Lazio ha incassato una multa di cinquantamila euro, mentre la Roma dovrà pagarne 15mila.

E i giocatori? Mancini è stato squalificato per aver non solo insultato Orsato a più riprese, ma anche perchè, scrive il giudice seguendo il referto di Orsato: "intimava ai propri compagni di non stringere la mano allo stesso direttore di gara nei confronti del quale, con atteggiamento ostile, rivolgeva espressioni gravemente offensive". Azmoun è stato invece squalificato per due giornate, mentre i laziali Pedro e Luca Pellegrini dovranno scontarne una. Un turno di squalifica anche per l’assistente di Mourinho, Nuno Santos, espulso anche lui. Bel derby no?

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