Laurienté al Sunderland non si fa più. Ora il francese diventa un problema
La punta non trova l’accordo economico con il club inglese: saltano l’operazione e i 20 milioni per il Sassuolo

Armand Laurienté torna a Ronzone, ma la sua situazione di mercato si complica
Sembrava fatta, e invece… Invece la Premier League, che fino a venerdi sembrava poter accogliere gli estri di Armand Laurienté, che aveva già lasciato il ritiro neroverde di Ronzone per firmare il contratto – quinquennale con ingaggio più che il doppio di quello percepito a Sassuolo – che ne avrebbe fatto un giocatore del Sunderland, non ha trovato l’accordo con il club inglese. E da ieri è di nuovo un giocatore del Sassuolo, con tanti saluti ai 20 milioni che il club inglese era pronto a versare nelle casse neroverdi. Dopo le indiscrezioni del caso, anticipate dall’Equipe, era stato lo stesso amministratore delegato neroverde Giovanni Carnevali ad annunciare il trasferimento dell’attaccante francese Oltremanica, ma qualcosa non ha funzionato, e il mancato accordo sul contratto tra il Sunderland e Laurienté restituisce quest’ultimo a Fabio Grosso.
Non sappiamo di che umore, e la circostanza pesa eccome, dal momento che la volontà dell’attaccante francese di lasciare il neroverde è chiara, meno chiara quella che sarà, a questo punto, la destinazione del giocatore, che ha comunque estimatori a sufficienza, tra Italia ed estero, per trovare un altro club disposto ad accontentarlo.
Un altro giallo per l’estate neroverde, quello che vede Laurienté protagonista di questo ‘intrigo intrenazionale’ che ne richiama alla mente un altro, scritto anche in quell’occasione tra il Sassuolo e un club inglese. Ai tempi il protagonista della vicenda fu il terzino sinistro Rogerio: l’estate era quella del 2020, il laterale brasiliano era in procinto di trasferirsi al Newcastle, pronto a garantire al Sassuolo 14 milioni di contropartita. Anche allora l’affare saltò, dopo che il giocatore aveva già raggiunto quello che sarebbe dovuto essere il nuovo club, a causa di problemi legati, anche in quel caso, alla stipula del contratto, nonostante il Sassuolo e il club inglese avessero già trovato l’accordo.
Più o meno quello che immaginiamo sia successo tra il Sunderland e Laurientè, con le società d’accordo e un intoppo che, in chiusura, fa saltare tutto e ridisegna le traiettorie del mercato neroverde. Solo in parte, tuttavia: a questo punto che Laurientè resti comunque è ipotesi remota: la vicenda dice infatti che le volontà del giocatore e, stante offerta congrua, del Sassuolo, convergono verso un addio a questo punto comunque certo.
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