Serie D "Il Fossombrone conquista cuori"
Il presidente Nardini e la vetta della classifica: "Facciamo un calcio che fa innamorare". Mister Fucili: "Con l’Atletico vittoria super"
Un’altra grande prestazione e primo posto assieme alla Sambenedettese. Il Fossombrone gioca (bene) e passa alla cassa, questa volta dell’Atletico Ascoli. Tre punti meritati in una gara il cui risultato poteva essere più rotondo se qualche episodio (rigore non concesso) avesse girato per il verso giusto. Un incontro per niente facile visto lo score degli avversari: 3 vittorie esterne su 3 gare disputate, ma i ragazzi del presidente Nardini hanno gettato ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo. I 15 punti in classifica, i 12 gol realizzati (4 i subiti), 4 vittorie e 3 pareggi e nessuna sconfitta sono l’emblema di un club in cui tutte le sue componenti danno il meglioi se con la regola delle due C , ovvero compattezza e competenza. "La società e la squadra sono l’espressione di tutta la vallata – dice il presidente Marcello Nardini – e a Fossombrone c’è spazio per tutti gli innamorati del calcio".
"È stata una vittoria molto importante in una partita combattuta – così l’allenatore Fucili – gara vinta con un gran gol di Riccardo Pandolfi, poi nel secondo tempo c’è stato anche da soffrire per difendere il risultato e ciò avvalora ancora di più la nostra prestazione. Siamo partiti molto bene andando in vantaggio meritatamente e ci poteva stare anche un calcio di rigore per noi per un mani in area che non è stato sanzionato. Nella ripresa siamo ripartiti molto bene creando un paio di situazioni nelle quali potevamo raddoppiare e l’avevamo anche fatto ma l’arbitro l’ha annullato e poteva essere il 2 a 0. Poi anche perché avevamo diversi giocatori acciaccati abbiamo sofferto, però abbiamo tenuto duro fino alla fine, è stata una partita senza tantissime occasioni però siamo contenti di averla portata a casa, alla fine il risultato è giusto, è chiaro che quando non si riesce a raddoppiare la partita rimane a aperta e quindi ci può stare che alla fine si può rischiare di subire. L’Atletico è una squadra forte e alla fine ha messo in campo anche l’artiglieria pesante come Nonni, Maio e Scimia, però ci godiamo il momento e pensiamo a recuperare le energie per la prossima battaglia tra due giorni". "Vittoria tosta – aggiunge il direttore generale Marco Meschini – di squadra contro un avversario molto forte, abbiamo fatto i primi 60 minuti andando in vantaggio e meritando il raddoppio che poi non è arrivato. Con il calare della condizione siamo stati un po’ meno bravi nel ripartire e chiudere la partita. Tanti, tanti complimenti al mister, al suo staff e alla squadra". Domani si ritornerà in campo a Recanati per il turno infrasettimanale.
Amedeo Pisciolini
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