Brescia, Cremonese e Mantova: il punto dai ritiri tra test estivi e calciomercato

Le lombarde che saranno impegnate in Serie B stanno programmando la nuova stagione con la speranza che possa essere ricca di soddisfazioni

di LUCA MARINONI
21 luglio 2024
Maran, Stroppa e Possanzini: rispettivamente gli allenatori di Brescia, Cremonese e Mantova

Maran, Stroppa e Possanzini: rispettivamente gli allenatori di Brescia, Cremonese e Mantova

Le tre squadre lombarde di Serie B, Brescia, Cremonese e Mantova, ricordate in rigoroso ordine alfabetico, stanno entrando nel vivo della preparazione che le condurrà ai nastri di partenza del prossimo torneo cadetto. Pur tenendo conto delle singole prerogative di ciascuna, la situazione è per molti versi simili, con le prime indicazioni che giungono dal campo che vengono affiancate dalle trattative che proseguono sul mercato per completare al meglio la rosa.

Brescia

Un discorso che calza a pennello per le Rondinelle, che durante il loro ritiro a km zero (la base operativa rimane quella consueta di Torbole) hanno già avuto modo di proporre due uscite con altrettante rappresentative di dilettanti bresciani (dapprima con un mix di Prima e Seconda Categoria e poi con una selezione di Promozione ed Eccellenza). La formazione di Maran, com’era prevedibile, ha realizzato due ricche goleade e non ha mancato di mettere in mostra indicazioni interessanti. Rimangono però da definire il reparto dei centrali, che richiede almeno un altro inserimento, e, soprattutto, l’attacco. Fino a questo momento, complici i primi acciacchi di stagione, il tecnico biancazzurro non ha potuto vedere all’opera Moncini e Borrelli, ma è facile intuire che attenda con una certa impazienza l’arrivo di un’altra punta in grado di consolidare il reparto avanzato.

Cremonese

La questione dell’attacco è stata molto sentita a lungo anche dalla Cremonese. L’arrivo dalla Sampdoria di De Luca e la prova concreta ed efficace messa in mostra dal reparto nell’amichevole vinta (5-0) con la Giana sembrano però avere allontanato i timori legati alle partenze di Coda e di Ciofani ed offerte nuove certezze e convinzione ai grigiorossi. Certo, il ds Giacchetta rimane vigilia sul mercato, ma se i giocatori attualmente a disposizione (compresi Vazquez, Johnsen e Falletti) riusciranno a mettere in mostra le qualità e la continuità che lo scorso anno sono più volte mancate, mister Stroppa può davvero guardare avanti con fiducia, puntando sul duo Tsadjout-De Luca.

Mantova

L’amichevole di lusso persa 3-0 con il Napoli ha invece offerto segnali contrastanti per il Mantova. In effetti, dopo le vittorie nei primi test del precampionato, la squadra di Possanzini ha conosciuto la sconfitta. Il tris rimediato con i partenopei dev’essere però analizzato con attenzione e, al di là del risultato ininfluente, può e deve rappresentare una “lezione” che deve insegnare molto alla matricola biancorossa. Da una parte, infatti, i virgiliani si sono presentati con lo stesso spirito propositivo che ha reso possibile la vittoria del campionato di serie C. Burrai e compagni hanno sempre lottato a testa alta con una delle compagini più ambiziose del panorama nazionale (e non solo). La sfida con gli azzurri dell’ex Cheddira (autore di una buona prova personale e del terzo gol) ha mostrato in modo chiaro un aspetto che potrà diventare determinante nella stagione della matricola di Possanzini. Il Mantova nei primi minuti è incappato in alcuni errori che il Napoli ha sfruttato immediatamente, facendo assumere all’incontro un divario nel punteggio certo non corrispondente a quanto si è visto in campo. Da questa gara di prestigio, dunque, i virgiliani devono comprendere che quest’anno sarà fondamentale ridurre al minimo gli errori. A certi livelli ogni minima battuta a vuoto viene subito pagata a caro prezzo ed è anche per questo che il dt Botturi continuerà a rimanere attento alle occasioni che proporrà il mercato.  

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