La notte da incubo di Ekdal a Bruxelles. In campo con la Svezia nella partita sospesa
A proposito degli aquilotti impegnati con le nazionali, Pio Esposito ha segnato il gol del 2-0 dell’Italia under 21 contro la Norvegia
Un lunedì da incubo quello vissuto dall’aquilotto Albin Ekdal, per l’occasione nelle vesti di giocatore della Nazionale svedese, a margine del match Belgio-Svezia, andato in scena allo stadio Re Baldovino di Bruxelles. L’uccisione di due tifosi svedesi ad opera di un terrorista islamico ha, com’è noto, portato alla sospensione della sfida al termine del primo tempo sul punteggio di 1-1. Momenti di apprensione e paura quelli vissuti dai giocatori svedesi, tra i quali appunto Ekdal, che appresa la drammatica notizia dell’attentato nel corso dell’intervallo, hanno deciso di non scendere in campo nella ripresa come forma di rispetto per le vittime. Molta tensione anche alla Spezia, con il pensiero dei tifosi che è andato subito ad Ekdal, il quale è stato contattato subito dai dirigenti aquilotti per sincerarsi non fosse in pericolo. Ekdal e i suoi compagni hanno vissuto momenti non facili anche nel prosieguo perché non si capiva come sarebbe stato possibile lasciare lo stadio in totale sicurezza. L’ansia si è un po’ alleggerita intorno a mezzanotte e mezza quando la comitiva svedese è stata scortata in fretta e furia (il materiale sportivo e gli oggetti personali sono stati lasciati nello stadio belga) fino all’aeroporto per fare rientro in patria. E dire che la serata per Ekdal si era aperta nel migliore dei modi visto l’arruolamento nell’undici iniziale disposto dal ct Andersson.
Una bella boccata di ossigeno per lo svedese, non propriamente al settimo cielo per il poco minutaggio nello Spezia in questo primo scorcio di stagione. Comprensibile, da parte di Ekdal, non essere soddisfatto dei 219 minuti fino ad ora disputati, anche alla luce delle non esaltanti prestazioni di altri giocatori nella prima fase del campionato, fermo restando il concetto che vale per tutti di un interesse generale di squadra prioritario rispetto a quello personale. Arruolato titolare nel match contro il Brescia, con una buona prestazione, è tornato ad accomodarsi in panchina nelle gare contro la Feralpisalò e il Pisa (subentrato solo nei minuti di recupero), a beneficio di un Salvatore Esposito che pare aver superato le criticità iniziali.
Non è escluso che Ekdal, nel prossimo mercato di gennaio, se perdurerà la situazione attuale, possa cercare un club in grado di garantirgli un maggior impiego, magari in Svezia. Certo è che per lo Spezia non sarebbe il massimo privarsi di un giocatore di grande esperienza, il cui contributo di leadership è essenziale in una squadra con l’età media più giovane del campionato (24,5).
Grande gioia per l’aquilotto Pio Esposito che ieri pomeriggio ha segnato la rete del 2-0 nella vittoriosa partita dell’Italia Under 21 contro la Norvegia, dopo il vantaggio di Baldanzi.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su