Non solo Szczesny: i giocatori che hanno cambiato idea dopo il ritiro
Da Materazzi a Robben, passando per Scholes e Veron: chi sono i calciatori più famosi ad aver fatto dietrofront dopo aver annunciato l’addio al calcio

Szczesny
Milano, 27 settembre 2024 – La notizia di questi giorni è la scelta di Wojciech Szczesny di tornare nel mondo del calcio, dopo quasi un mese dalla notizia del ritiro. Il 27 agosto del 2024, il portiere polacco aveva scelto di appendere i guantoni al chiodo dopo l’ultima esperienza alla Juventus, a causa della mancanza di ulteriori stimoli. Tuttavia, la scelta di Tek di abbandonare il calcio è durata decisamente poco: a causa dell’infortunio di Ter Stegen, il Barcellona si è fatto avanti per convincere il polacco a sposare la causa blaugrana, e nelle scorse ore è arrivata la fumata bianca. Dopo quasi un mese, quindi, Szczesny cambia idea, e andrà a difendere i pali della porta del Barcellona, dove troverà il suo connazionale Lewandowski.
L’ex numero 1 della Juventus non è l’unico giocatore ad essere tornato sui suoi passi cambiando idea dopo il ritiro, ma chi sono tutti gli altri? Tra i più famosi c’è sicuramente l’italiano Marco Materazzi, campione del mondo con l’Italia nel 2006: dopo il ritiro nel 2011, il difensore centrale rimase dai campi di gioco per ben 3 anni, nei quali, tra l’altro, conseguì l’abilitazione ad allenatore, ma nel luglio del 2014 Matrix decise di indossare nuovamente gli scarpini, questa volta nel Chennaiyin, nel campionato indiano. Con la squadra di Chennai, Materazzi ricoprì il ruolo di allenatore-giocatore per un anno per poi dirigere i suoi dalla panchina nei due anni seguenti. Poi c’è Arjen Robben, che annunciò il ritiro dal calcio giocato il 4 luglio del 2019, all’età di 35 anni, ma quasi un anno dopo (il 27 giugno del 2020) decise di tornare a giocare con il Groningen, squadra che lo aveva lanciato nel mondo del pallone. Dopo un’annata terminata con 7 presenze e 2 assist, il calciatore olandese scelse di abbandonare definitivamente il calcio. Quella di Scholes, invece, è una storia ancora diversa, che descrive appieno il bellissimo rapporto tra l’inglese e il tecnico Alex Ferguson: dopo la sconfitta in finale contro il Barcellona il 31 maggio 2011, il centrocampista inglese decise di abbandonare il calcio, ma fu proprio Sir Alex, l’8 gennaio 2012, a convincere il suo Silent Hero a tornare sui suoi passi. Scholes, quindi, giocò ancora per un anno e mezzo, fino al 12 maggio 2013, quando decise di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo. In questo elenco, poi, non può mancare Juan Sebastian Veron, che dopo il ritiro nel 2014 venne convinto dai suoi compagni di squadra a tornare sui campi di gioco. Nell’agosto 2016, quindi, il centrocampista argentino tornò in campo con l’Estrella de Berisso, squadra della quale era anche allenatore. Pochi mesi dopo però scelse di sottoscrivere un contratto di sei mesi con l’Estudiantes, squadra della quale era presidente, per altri 6 mesi, per poi ritirarsi definitivamente. Infine, c’è Antonio Cassano, che per ben 3 volte ha annunciato il ritiro dal calcio, con Sampdoria, Verona ed Entella, per poi smettere definitivamente nel 2018, chiudendo con 515 presenze e 140 reti totali in carriera con le squadre di club.
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