Emozioni e spettacolo. Firenze-Pistoia, che storia

Presentata in Palazzo Vecchio la rievocazione della prima gara italiana. Appuntamento il 3 e 4 febbraio con una due giorni all’insegna dei ricordi.

di ANTONIO MANNORI -
26 gennaio 2024
Emozioni e spettacolo. Firenze-Pistoia, che storia

Emozioni e spettacolo. Firenze-Pistoia, che storia

Spettacolo, folclore, curiosità e turismo non mancheranno il 3 e 4 febbraio con la ciclostorica Firenze-Pistoia, rievocazione di quella che nel 1870 fu la prima gara ciclistica in Italia. La due giorni ed i tanti eventi collaterali, presentati in Palazzo Vecchio con l’assessore allo sport Cosimo Guccione, il presidente dell’Uiset (Unione Italiana Sport e Turismo) Sandro Tacconi, l’ideatrice della gara Michela Piccioni, ed in contemporanea, nel Salone del Gonfalone del Palazzo Comunale di Pistoia. Domenica 4 febbraio ritrovo dei partecipanti alle 8,30 presso il Parco delle Cascine di Firenze dove alle 9 verrà data la partenza alla gara preceduta da 19 ciclisti per celebrare i partecipanti della prima edizione 1870, seguiti ed accompagnati da un gruppo di appassionati anch’essi con bici ed abbigliamento d’epoca, da auto dello stesso periodo storico nel quale si svolse la prima Firenze-Pistoia, da carrozze d’epoca trainate da cavalli.

Alle 10,30 sosta a Poggio a Caiano presso la Villa Medicea, con arrivo in Piazza del Duomo a Pistoia attorno a mezzogiorno dopo 33 km. A seguire la premiazione del concorso di bellezza ed eleganza riservato ai ciclisti ed alle cicliste con abbigliamento d’Epoca. In attesa della gara, domani sabato alle 10 "Giornata della Memoria" presso il Museo Gino Bartali a Ponte a Ema, quindi venerdì 2 febbraio a Firenze apertura della Mostra Mercato del materiale sul ciclismo (libri, giornali, maglie, ecc.) nel foyer del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, in Piazza Gui.

Sempre a Firenze sabato 3 febbraio, pedalata ecologica con partenza dalla zona del Teatro con bici d’epoca, nel centro di Firenze, all’interno del Parco delle Cascine ed al Velodromo, cui seguirà in serata nei locali della mostra, un incontro con giornalisti e vecchie glorie del ciclismo per ricordare le figure di Gino Bartali e Gastone Nencini, a cura di Maurizio Bresci e Giovanni Nencini.

Insomma, la storia, le emozioni e i mille ricordi del ciclismo ancora sulle strade di Firenze e della Toscana.

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