Giro d’Italia. Milan fa il bis allo sprint tra Var e cadute

Jonathan Milan vince la tappa del Giro d'Italia con un record di velocità, mentre Pogacar resta in testa alla classifica generale. Incidenti e polemiche animano la corsa.

di ANGELO COSTA -
16 maggio 2024

Al primo vero sprint senza imprevisti per lui in questo Giro, Jonathan Milan fa la voce grossa: sul lungomare di Francavilla concede il bis, fin qui l’unico a gonfiare il conto personale insieme a sua maestà Pogacar. Da una volata caotica, risolta infilando la porta giusta dopo esser rimasto imbottigliato nel traffico, il gigante friulano esce anche con un record: è lui a firmare la tappa oltre i 200 chilometri più veloce della storia (oltre 47 di media).

"Facile dire che ho fatto una bella volata, ma non dimentico il lavoro dei miei compagni per una giornata intera: è bellissimo quando completi l’opera", l’omaggio al suo team di Jonny Milan, così concentrato sullo sprint da non accorgersi di quel che gli accade alle spalle: i dispetti fra Merlier e Molano negli ultimi metri, che costano al belga la retrocessione dal secondo posto dopo riesame Var, e prima ancora la caduta del miracolato Fabio Jakobsen (nel 2020 dopo un terribile incidente in volata gli diedero l’estrema unzione), che si vede piombare addosso un avversario. Nel conto va infilato anche il solito Pogacar, che galleggia nelle prime posizioni di un gruppo lanciato a oltre sessanta orari, facendo storcere il naso ai tecnici: rischia troppo, è l’ormai abituale sentenza, e forse è per questo che il signore in rosa per la prima volta salta il rituale della conferenza stampa. "Ero lì per stare al sicuro, ma a quelle andature non era possibile per me far qualcosa", le uniche parole sul tema consegnate alla tv. Segnalato che Thomas rosicchia un paio di secondi su un traguardo volante, si registra l’addio di Cian Uijtdebroeks: a fermare il talento belga è il virus che sta facendo danni in gruppo e che qualcuno ha già superato. Tra questi, Pogacar e Tiberi, che eredita la maglia di miglior giovane.

Ordine d’arrivo 11ª tappa Foiano di Val Fortore-Francavilla al Mare: 1) Jonathan Milan (Lidl) km 207 in 4h 23’18’’ (media 47,171), 2) Groves (Aus) st, 3) Lonardi, 4) Pithie (Nzl), 10) Zanoncello.

Classifica: 1) Tadej Pogacar (Slo, Uae), in 41h 09’26’’, 2) Martinez (Col) a 2’40’’, 3) Thomas (Gbr) a 2’56’’, 4) O’ Connor (Nzl) a 3’39’’ , 5) Tiberi a 4’27’’, 6) Bardet (Fra) a 4’57’’, 7) Fortunato a 5’19’’.

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