Giro d'Italia 2023, tappa 3: vince Matthews. Ordine d'arrivo e classifica generale

Melfi, 8 maggio 2023 - La tappa 3 vede l'arrivo della pioggia nel Giro d'Italia 2023. Le cadute non mancano, così come lo spettacolo nella seconda parte della frazione, con Remco Evenepoel e Primoz Roglic che si sfidano sul traguardo volante di Rapolla: a spuntarla è la maglia rosa, che mette in carniere 3'' di abbuono. La volata vera premia Michael Matthews, che batte Mads Pedersen e Kaden Groves: merito anche del pregevole lavoro nell'arco dell'intera giornata del Team Jayco AlUla, trascinato da un generosissimo Filippo Zana. La tappa 4 offre il primo grande snodo del Giro: la Venosa-Lago Laceno di 175 km metterà la carovana di fronte alle prime salite di un certo peso, con 3 GPM da scalare, tutti di seconda categoria, tra i quali quello che condurrà alla linea del traguardo.

Tappa 2: vince Jonathan Milan

La cronaca

I fuggitivi di giornata sono Alexander Konychev e Veljko Stojnic (Team Corratec-Selle Italia), che guadagnano presto oltre 6' nonostante il gruppo provi comunque a mantenere il controllo della situazione grazie al forcing di Team Jayco AlUla e Trek-Segafredo. A transitare per primo sul traguardo volante di Foggia è l'azzurro, mentre lo sprint del gruppo va a Mads Pedersen (Trek-Segafredo): la maglia ciclamino resta però sulle spalle di Jonathan Milan (Bahrain Victorious). Complice l'arrivo della pioggia e la suddetta volata di Foggia, il vantaggio dei fuggitivi cala sensibilmente ma forse non quanto auspicato dal gruppo, che alza l'andatura specialmente a ridosso del Valico dei Laghi di Monticchio (6,3 km con una pendenza media del 6,4% e massima del 10%): fin dalle prime rampe dalla testa della corsa perde contatto Konychev, imitato in gruppo dalla maglia azzurra Paul Lapeira (AG2R Citroen Team). A 36 km dal traguardo anche Stojnic alza bandiera bianca: merito anche del forcing imposto da Filippo Zana (Team Jayco AlUla), che quasi tutti i velocisti puri pagano a caro prezzo. A scollinare per primo è Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), che diventa la nuova maglia azzurra: è il preludio al Valico La Croce (2,6 km con una pendenza media del 7,6% e massima del 10%), che vede Pedersen in forte difficoltà. Pinot invece scollina ancora per primo: finite le salite, il problema diventano i tanti km in discesa con la strada bagnata. Sull'asfalto finiscono diversi corridori: tra essi Joao Almeida (UAE Team Emirates), che poi accusa problemi meccanici. Il traguardo volante di Rapolla mette in palio dei secondi di abbuono: a sfidarsi sono Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma), con il primo che vince lo sprint e si aggiudica 3''. La volata vera premia Michael Matthews (Team Jayco AlUla), a coronamento del grande lavoro della sua squadra.

Ordine d'arrivo tappa 3 Giro d'Italia 2023

1) Michael Matthews (JAY) in 5h01'41'' 2) Mads Pedersen (TFS) st 3) Kaden Groves (ADC) st 4) Vincenzo Albanese (EOK) 5) Stefano Oldani (ADC) st 6) Sven Erik Bystrom (ICW) st 7) Primoz Roglic (TJV) st 8) Simone Velasco (AST) st 9) Toms Skujins (TFS) st 10) Andrea Vendrame (ACT) st

Classifica generale Giro d'Italia 2023

1) Remco Evenepoel (SOQ) in 10h18'07'' 2) Joao Almeida (UAD) +32'' 3) Primoz Roglic (TJV) +44'' 4) Stefan Kung (GFC) +46'' 5) Geraint Thomas (IGD) +58'' 6) Aleksandr Vlasov (BOH) +58'' 7) Tao Geoghegan Hart (IGD) +1'02'' 8) Michael Matthews (JAY) +1'02'' 9) Jay Vine (UAD) +1'08'' 10) Mads Pedersen (TFS) +1'18''