Morto Renato Longo, leggenda del ciclocross
Aveva 85 anni, nei gorni scorsi era stato colto da malore. Vinse cinque titoli mondiali e dodici campionati nazionali
Ciclismo in lutto per la scomparsa di Renato Longo, leggenda del ciclocross, morto a 85 anni dopo esser stato colpito nei giorni scorsi da un malore. Nato a Vittorio Veneto nell’agosto del 1937, nel cross ha vinto tutto: cinque titoli mondiali (1959, 1962, 1964, 1965, 1967) e dodici campionati italiani (1959, 1960, 1962 e dal 1964 al 1972). Due le vittorie su strada, entrambe nel 1960 (la prima tappa del Giro del Portogallo e il Trofeo UVI-Gp Fivizzano). Fra le maglie vestite, anche quella della Salvarani di Felice Gimondi.
Longo ha iniziato a correre a 18 anni, nel 1955, quando lavorava a Milano come panettiere e il datore di lavoro gli concedeva via libera la domenica perché si faceva meno pane. Il pane era anche il suo allenamento: dopo averlo cotto, pedalava avanti e indietro per consegnarne due quintali al giorno alla fabbrica della Alfa Romeo. Solo dopo aver vinto il mondiale del 1959, quando gli arrivarono inviti da ogni parte d’Europa per correre, prese la decisione di licenziarsi per non mettere in difficoltà il suo datore di lavoro che aveva bisogno di una presenza fissa. Nello stesso anno vinse il suo primo campionato italiano andando a visionare il percorso poi a correre fra un turno di lavoro e l’altro.
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