Tour e campionato italiano. Via al 2024 delle emozioni

Firenze e la Toscana accendono i riflettori su un anno magico per il ciclismo. Dilettanti e professionisti: tutto nel nome di Gino Bartali e di Alfredo Martini.

di ANTONIO MANNORI -
31 dicembre 2023
Tour e campionato italiano. Via al 2024 delle emozioni

Tour e campionato italiano. Via al 2024 delle emozioni

La partenza del Tour de France da Firenze il 29 giugno (ritrovo nel Parco delle Cascine, quindi la sfilata nel centro della città e da piazzale Michelangelo, prima del via ufficiale da Bagno a Ripoli di fronte al Viola Park) sarà preceduta domenica 23 giugno, dalla disputa del Campionato Italiano assoluto professionisti da Firenze a Sesto ricordando Alfredo Martini. Una settimana fantastica per la stagione ciclistica 2024 di Firenze e hinterland. Due grandi appuntamenti che saranno preceduti da una serie di altre iniziative, come la presenza quasi probabile del direttore generale del Tour de France Christian Prudhomme, al seguito della prossima edizione della Firenze-Empoli, che sabato 24 febbraio aprirà la stagione ciclistica in Toscana dei dilettanti élite e under 23. Sarà anche l’anno olimpico che esercita sempre un certo fascino, e quindi stagione indimenticabile e grande impegno che vedrà coinvolte tutte le società toscane, dai giovanissimi ai dilettanti e non solo quelle fiorentine. Pur preoccupate dalla riforma dello sport con gli adempimenti richiesti, si stanno già preparando alla ripresa degli allenamenti che per dilettanti e juniores inizieranno nella prima decade di gennaio.

Cinque le squadre dilettanti fiorentine, Hopplà Petroli Firenze, Maltinti Banca Cambiano, la novità del Velo Club Scuola Ciclismo Empoli, Pol. Tripetetolo, Etruria Sestese Amore & Vita. Nella categoria juniores la conferma del Team Pieri di Settimello autore di una splendida stagione 2023, dello Stabbia Dover e del Velo Club Empoli, e il gradito ritorno in Toscana del Gruppo Vangi Sama di Calenzano che propone un organico quanto mai promettente. Nel settore giovanissimi, esordienti e allievi, il ciclismo fiorentino potrà contare sulle due storiche società del Comune di Firenze, l’Aquila Ponte a Ema, società al suo 97° anno di attività essendo stata fondata nel 1927, e l’Itala Ciclismo di San Bartolo a Cintoia nata nel 1907, alle quali si aggiungono nel Mugello, la S.C. Gastone Nencini e il Club Ciclo Appenninico 1907 di Borgo San Lorenzo.

Nel Valdarno fiorentino la Ciclistica Figlinese dove iniziò a gareggiare Franco Chioccioli, ultimo atleta toscano ad aver vinto il Giro d’Italia nel 1991, la Fosco Bessi Calenzano, società nata nel 1948 e tra i suoi fondatori anche Don Milani, Sancascianese Ciclismo, Pedale Certaldese, Pol. Vallerbike, Iperfinish, Castelfiorentino Banca Cambiano, Empolese, Stabbia Ciclismo, V.C. Empoli.

Tutto pronto, insomma, per un 2024 da emozioni forti. Quelle che solo il ciclismo sa raccontare prendendo spunto da epopee del passato e da leggende senza tempo. Buon divertimento.

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