Vuelta 2023, tappa 15: vince Rui Costa. Ordine d'arrivo e classifica generale

Il portoghese beffa i compagni di fuga Kamna e Buitrago. In avanscoperta c'era anche Evenepoel, che stuzzica ancora la Jumbo-Visma

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
10 settembre 2023
Rui Costa vince la 15esima tappa della Vuelta di Spagna

Rui Costa vince la 15esima tappa della Vuelta di Spagna

Lekunberri (Spagna), 10 settembre 2023 - La tappa 15 della Vuelta 2023 premia ancora uan volta la fuga, nella quale figura di nuovo un Remco Evenepoel scatenato nonostante la crisi di due giorni fa. Il belga è molto esplosivo nella parte iniziale della frazione, creando anche qualche imbarazzo (una rarità) in casa Jumbo-Visma, con il treno giallonero che si spezza in vari tronconi. Dopo qualche momento di panico, la situazione rientra e si creano due corse in una: la prima la vince Rui Costa, la 'vecchia volpe' che riesce a battere il resto della comitiva non senza un pizzico di furbizia. Ne sanno qualcosa Lennard Kamna e Santiago Buitrago, che discutono strada facendo con l'ex campione iridato, che gioca al risparmio e batte entrambi in uno sprint in cui, sullo sfondo, spunta la sagoma di un Evenepoel al quale oggi non riesce il bis. La maglia a pois azzurri ha comunque il merito di aver movimentato una frazione che, altrimenti, rischiava di essere poco più di una tappa di passaggio prima della terza settimana, quella in cui i giochi in seno alla Jumbo-Visma saranno più chiari. Ad oggi nulla lascia presagire un epilogo diverso da quello che si sta prefigurando da giorni: Sepp Kuss è ormai il capitano conclamato dello squadrone olandese, che potrebbe quindi vincere tutti i Grandi Giri in stagione, impresa mai riuscita prima ad alcuna formazione, facendolo per giunta con tre corridori diversi. Difficile ad oggi immaginare qualcuno capace di impensierire non solo la leadership dello statunitense, ma anche il resto del podio, occupato da Primoz Roglic e Jonas Vingegaard. L'unico pericolo rispondeva al nome di Evenepoel, ma la crisi del Col d'Aubisque ha scritto un altro finale per il campione in carica, che comunque da qui a Madrid proverà qualche altro lampo per dare un senso diverso a una corsa più complicata del previsto: con la classifica generale apparentemente ormai definita, il timore è che solo il belga, ormai fuori dai giochi, possa confezionare qualche sussulto degno di tale nome. Dopo la seconda e ultima giornata di pausa, la Vuelta riprenderà dalla tappa 16, l'insidiosissima Liencres Playa-Bejes: 120,5 km quasi totalmente piatti prima del GPM di seconda categoria che condurrà all'arrivo.

La cronaca

Pronti, via e Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) prova a scattare subito, creando un drappello di attaccanti che però viene subito ripreso. Sul tratto di strada ancora quasi pianeggiante, il belga ci riprova: con lui accelerano Filippo Ganna ed Egan Bernal (Ineos Grenadiers), ma la fuga ancora non si forma. La strada comincia a salire appena si presenta il Puerto de Lizarraga (19,3 km con una pendenza media del 2,6%), sul quale il gruppo si spezza in due tronconi: Marc Soler (UAE Team Emirates) scatta e Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) lo insegue, prima che entrambi attacchino di nuovo. Si forma così un drappello in avanscoperta in cui, tra i big, mancano Sepp Kuss e Primoz Roglic (Jumbo-Visma). Dylan Van Baarle (Jumbo-Visma) ricuce lo strappo prima che ricomincino gli scatti: il protagonista, manco a dirlo, è uno scatenato Evenepoel. Con il belga, che scollina per primo, attaccano Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty), Cristian Rodriguez (Team Arkéa-Samsic), Santiago Buitrago (Bahrain Victorious), Lennard Kamna, Nico Denz (Bora-Hansgrohe), Jonathan Caicedo (EF Education-EasyPost), Chris Hamilton (Team DSM-Firmenich), Andrea Vendrame, Geoffrey Bouchard (AG2R Citroen Team), Kenny Elissonde (Lidl-Trek) e Rudy Molard (Groupama-FDJ): alle spalle di questo drappello figurano invece Jimmy Janssens (Alpecin-Deceuninck), Andreas Kron (Lotto Dstny) ed Einer Rubio (Movistar Team), che riescono poi a completare l'inseguimento. Questo drappello approccia il primo passaggio sul Puerto de Zuarrarrate (7,3 km con una pendenza media del 4,8%) con un vantaggio di 2'30'': il primo ad accendere la miccia è Hamilton, ma l'allungo migliore, quello che manda in crisi Vendrame, Bouchard e Molard, è quello di Buitrago. Il gruppo intanto, curiosamente, non è tirato dalla Jumbo-Visma ma dall'Alpecin-Deceuninck di Kaden Groves, che comincia a temere l'assalto di Evenepoel alla maglia verde: il tutto nonostante la presenza nella fuga di Janssens. Intanto, Evenepoel scollina per primo e continua a blindare la sua maglia a pois azzurri. A 30 km dal traguardo i battistrada affrontano uno strappetto che diventa la rampa di lancio per lo scatto di Hamilton: Evenepoel, chiaramente l'uomo da battere, ancora una volta non si fa sorprendere. Intanto continua lo scarso feeling con questa Vuelta di Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), che finisce ancora una volta sull'asfalto. A sorpresa, Evenepoel si disinteressa del traguardo volante di Irurtzun, tagliato per primo da Janssens, che poi dà vigore alla sua azione in vista del secondo passaggio sul Puerto de Zuarrarrate: sulle prime rampe, tuttavia, attaccano Buitrago e Rui Costa, raggiunto e superati poco prima dello scollinamento da Kamna. Sul GPM a passare per primo è il colombiano, mentre il tedesco scivola in discesa ma riesce comunque a rientrare sulla coppia al comando, nella quale regna poca armonia: la volata è a tre e sorride a Rui Costa, che beffa Kamna anche grazie alla sua grande esperienza. Il resto della tappa vive nell'attesa dell'arrivo del gruppo, in seno al quale si consuma anche uno sprint: niente che, alla vigilia del secondo e ultimo giorno di riposo, possa turbare la leadership di Kuss.  

Ordine d'arrivo tappa 15 Vuelta 2023

  1) Rui Costa (ICW) in 3h30'56'' 2) Lennard Kamna (BOH) st 3) Santiago Buitrago (TBV) st 4) Remco Evenepoel (SOQ) +2'' 5) Andreas Kron (LTD) +2'' 6) Einer Rubio (MOV) +2'' 7) Cristian Rodriguez (ARK) +2'' 8) Chris Hamilton (DSM) +2'' 9) Nico Denz (BOH) +36'' 10) Jimmy Janssens (ADC) +1'07''  

Classifica generale Vuelta 2023

  1) Sepp Kuss (TJV) in 54h38'42'' 2) Primoz Roglic (TJV) +1'37'' 3) Jonas Vingegaard (TJV) +1'44'' 4) Juan Ayuso (UAD) +2'37'' 5) Enric Mas (MOV) +3'06'' 6) Marc Soler (UAD) +3'10'' 7) Mikel Landa (TBV) +4'12'' 8) Aleksandr Vlasov (BOH) +5'02'' 9) Cian Uijtdebroeks (BOH) +5'30'' 10) Joao Almeida (UAD) +8'39''  

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