F1 GP Silverstone: i pronostici per la gara. Russell in pole, Norris e Verstappen favoriti

Le Mercedes hanno colonizzato la prima fila al via del Gran Premio, ma dovranno vedersela con il miglior passo gara di McLaren e Red Bull. Ferrari dispersa

di GABRIELE SINI -
7 luglio 2024
La Ferrari in difficoltà a Silverstone

La Ferrari in difficoltà a Silverstone

Silverstone (Inghilterra), 7 luglio 2024 – La battaglia per la vittoria del Gran Premio di Silverstone di Formula 1 è apertissima. Mercedes, Red Bull e McLaren si contenderanno il successo in una gara che potrebbe regalare numerosi colpi di scena. A non unirsi alla festa è la Ferrari, che appare in balia delle onde e dei problemi riscontrati sulla SF-24. Le Rosse di Maranello sono attualmente indietro rispetto alla concorrenza, che invece si è raggruppata e potrà dare vita ad una domenica fantastica in Gran Bretagna.

I problemi della Ferrari

Dopo Montecarlo, il buio. La Ferrari sembra aver perso completamente la bussola, dopo aver illuso i propri tifosi con un avvio di stagione positivo. Scattata come seconda forza della griglia alle spalle di quella che sembrava una imprendibile Red Bull, la scuderia di Maranello era riuscita a portare a casa una vittoria in Australia con Carlos Sainz e una a Monaco con Charles Leclerc. L'attesa per il pacchetto di aggiornamenti di Imola e per quello di Barcellona era enorme: voci impazzite sostenevano che le Rosse avrebbe potuto ricucire il gap, minimo, che le separava da Max Verstappen e dalla RB20. Così non è andata e, anzi, si è regrediti. Nel frattempo la Mercedes ha trovato il bandolo della matassa ed è tornata competitiva, così come la McLaren ha aggiornato al meglio la propria monoposto. Ad evidenziare la confusione in casa Ferrari ci sono stati i test comparativi svolti al venerdì di questo fine settimana, a Silverstone. Leclerc ha girato con la monoposto più aggiornata, mentre Sainz ha testato una versione meno recente. A spuntarla, secondo i dati analizzati a fondo dagli ingegneri, è stata la SF-24 "Evo 1", ovvero quella che ha adottato il primo pacchetto di sviluppi stagionale. Questo balzo all'indietro ha costretto Leclerc a cambiare i connotati della sua vettura, con la quale ha potuto girare solamente in FP3 (sotto la pioggia) e poi in qualifica. Conseguentemente a questo, il monegasco ha avuto difficoltà ed è stato tagliato fuori al Q2. Sainz, intanto, non è andato oltre una settima piazza, che lo farà scattare persino dietro alla sorprendente Haas di Nico Hulkenberg. Senza dubbio, non sarà una domenica facile per i due ferraristi.

La lotta per la vittoria

Mentre a Maranello si cerca di capire come risolvere una situazione complessa, là davanti se le suonano. Lando Norris e Max Verstappen sono ormai la coppia che può giocarsi la vittoria in ogni gara, con le Mercedes che fanno capolino per sfruttare qualche chance, come accaduto a Russell in Austria. Lo stesso giovane pilota britannico, stavolta, ci ha messo tanto del suo per far sì che la sua domenica possa diventare indimenticabile. George scatterà in pole position davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton, in un uno-due di Frecce d'Argento che mancava dai tempi d'oro del dominio del team di Brackley. A seguire ci sono proprio Norris e Verstappen: Lando ha sprecato la possibilità di partire in prima piazza con un pessimo giro conclusivo nel Q3, mentre Super Max ha fatto il possibile dopo aver danneggiato il fondo ad inizio qualifica. Proprio loro due, nonostante la seconda fila al via, sono i favoriti principali per la vittoria finale. McLaren e Red Bull hanno sfoggiato il miglior passo gara durante le libere, mentre le Mercedes faticano ancora un po' sotto questo punto di vista. La strategia e il meteo saranno variabili impazzite che potrebbero indirizzare la corsa di questo pomeriggio. In caso di meteo stabile e soleggiato, i team dovrebbero tutti orientarsi su un solo pit stop. Tutte le mescole di pneumatici sono valide qui a Silverstone. Una partenza con la Soft potrebbe garantire uno start interessante, salvo poi riuscire a salvare un po' di gomma per arrivare comodi alla finestra del pit. Media o dura, a seconda della preferenza del pilota, saranno poi le mescole di gomma scelte con le quali si arriverà fino al traguardo. Per chi parte più indietro non è da escludere uno start con gomma dura, per poi andare lunghi e sfruttare al meglio le soste anticipate dei rivali. Questa potrebbe essere l'opzione migliore per Sergio Perez, ad esempio, come per Charles Leclerc. A proposito di Ferrari: difficile l'utilizzo della gomma più morbida su una SF-24 che fa tanta fatica; più probabili due stint con media e dura. Leggi anche: Silverstone parla inglese, la Ferrari è in caduta libera  

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