F1, Red Bull contro McLaren: il caso ala e la lotta per il titolo costruttori

Il mondiale è un affare tra il team di Woking e la Ferrari: Red Bull paga gli scarsi risultati di Perez, ma c’è chi critica l’ala che la McLaren ha usato a Baku…

di MANUEL MINGUZZI
4 dicembre 2024
Lando Norris su McLaren

Lando Norris su McLaren

Roma, 4 dicembre 2024 – Il mondiale costruttori di Formula 1 si deciderà all’ultima gara di Abu Dhabi dopo la penalizzazione inflitta a Lando Norris in Qatar, che ha consentito alla Ferrari di ridurre il gap a ventuno punti di ritardo. Fuori dalla lotta c’è invece Red Bull, che nelle ultime due stagioni aveva vinto sia il mondiale piloti sia quello costruttori, ma in questo 2024 ha pagato evidentemente le scarse prestazioni del messicano Perez, probabilmente prossimo alla sostituzione o al ritiro. Così, è tornato in auge un duello storico in Formula 1, tra due marche antagoniste da una vita come appunto Ferrari e McLaren e nell’ultimo gp stagionale cercheranno di portare a casa un titolo iridato molto ambito. La rossa, inoltre, non lo vince dal 2008 e per Fred Vasseur diventerebbe storico riportarlo a Maranello dopo sedici lunghi anni. Chi però è decisamente critica sulle decisioni delle istituzioni è Red Bull, che è tornata sulla vicenda dell’ala incriminata di McLaren con cui è stato vinto il gp di Baku in Azerbaigian.

Red Bull: “Senza quell’ala sarebbe stato diverso”

Ricorderete le immagini dell’ala posteriore delle vetture arancioni che flettevano oltre modo sul lungo rettilineo dei box di Baku, dove le Ferrari, seppur con Drs aperto, non riuscivano a sorpassare le vetture McLaren, grazie appunto a una flessione eccessiva dell’alettone che rappresentava una sorta di mini Drs. Da lì in avanti sono state bandite, ma gli inglesi le hanno usate in precedenza per diversi gran premi, andando ad accumulare punti decisivi nella lotta secondo Red Bull, la quale oggi è tagliata fuori matematicamente. Insomma, una polemica neanche tanto velata e portata avanti dal direttore tecnico Pierre Waché, che ha Racingnews365 ha parlato così: “Credo che quell’ala McLaren rappresentasse ben di più di una zona grigia a livello regolamentare – il suo affondo – Senza quella non avrebbero vinto a Baku e il nostro mondiale costruttori sarebbe stato ancora aperto. La situazione sarebbe stata diversa”. Insomma, solite polemiche regolamentari quando un team escogita qualcosa che sembra evadere dai contorni del regolamento. Ora, però, ci sarà l’ultimo gp e per Ferrari, in ogni caso, non sarà facile recuperare 21 punti. Servirebbe una doppietta, ma McLaren sarebbe iridata con il terzo e quarto posto, mentre un arrivo a pari punti dei due team premierebbe le rosse in caso di vittoria del gran premio (maggior numero di successi stagionali). Se invece l’arrivo a pari punti ci fosse senza la vittoria della rossa nel gp finale, a trionfare sarebbe McLaren per il maggior numero di secondi posti. Infine, Ferrari campione con un quarto e un quinto posto ma con entrambe le McLaren fuori dalla zona punti. Per quanto riguarda gli orari: sabato alle 15 le qualifiche, domenica alle 14 la gara.

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