Ferrari, i prossimi obiettivi (con due capitani)

Il sogno è un duello in famiglia in chiave mondiale. Al ringalluzzito Fred Vasseur piacerebbe molto gestire una sfida iridata tra i suoi drivers

di LEO TURRINI -
18 settembre 2023
Carlos Sainz Jr e Frederic Vasseur (foto Ansa)

Carlos Sainz Jr e Frederic Vasseur (foto Ansa)

E adesso?

Riassaporato il piacere della vittoria dopo 434 giorni, la Ferrari adesso ha altri obiettivi.

C’è subito un’altra gara. Su una pista iconica. Suzuka, dove nel 2000 Schumi pose fine ad un digiuno iridato lungo 21 anni (giusto per dire che i fans del Cavallino alle astinenze ci sono abituati!).

Da venerdì in Giappone, Carlitos Sainz sarà guardato con occhi diversi da tutti i colleghi. A Singapore è stato geniale nella gestione strategica di un’impresa difficilissima. Ha vinto alla Lauda, usando…la cabeza, la testa.

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Ed è un complimento da brividi.

Anche Leclerc ormai guarda al compagno in un modo nuovo. Oramai è chiaro che la Rossa ha due capitani. Carletto ha aiutato Carlitos nella tenera notte singaporegna: ma non è nato per fare il gregario, il monegasco.

Il sogno è un duello in famiglia in chiave mondiale. Al ringalluzzito Fred Vasseur piacerebbe molto gestire una sfida iridata tra i suoi drivers.

Sogni?

Vedremo e vedrete. Vedremo anche, a Suzuka, se e quanto la Red Bull sia diventata…umana. E chissà che l’autunno di una stagione Bibitara non si tinga, all’improvviso, di Rosso.

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