F1, Hamilton sul ritiro di Russell a Singapore: "Può capitare, ha guidato benissimo"

Il sette volte campione del mondo e Toto Wolff hanno confortato il pilota britannico, finito contro le barriere nel corso dell'ultimo giro

di GABRIELE SINI -
19 settembre 2023
George Russell (Ansa)

George Russell (Ansa)

Marina Bay (Singapore), 19 settembre 2023 - La Mercedes torna a casa da Singapore nuovamente con la sensazione di aver raccolto meno di quanto pronosticabile. Le Frecce d'Argento hanno lottato fino alla fine della gara di Marina Bay per conquistare la vittoria, in una corsa vissuta all'assalto per la strategia adottata dal muretto box degli uomini di Toto Wolff. Alla fine della fiera, George Russell è andato a sbattere contro le barriere nelle ultime tornate dell'ultimo giro, mentre Lewis Hamilton è così scalato al terzo posto, alle spalle di Lando Norris e del vincitore Carlos Sainz.

Le dichiarazioni di Russell

George Russell è apparso scioccato e amareggiato nelle interviste successive al termine del Gran Premio. Il pilota inglese ha lottato con tutte le sue forze per conquistare la vittoria, ma non è riuscito a superare Lando Norris e, nelle ultime curve della gara, è andato a toccare le barriere laterali per infine concludere la sua corsa contro il muro. "Mi mancano le parole, perché siamo arrivati vicinissimi al nostro obiettivo. Mi sono affiancato a Lando e, se fossi riuscito a superarlo, avrei avuto l’opportunità di vincere. È stata una gara lunghissima e molto dura fisicamente, ma ho pagato a caro prezzo un errore di uno o due centimetri, quando stavo spingendo al limite. Sinceramente non ho altro da dire", ha commentato il classe 1997.

Le dichiarazioni di Wolff

L'errore e l'incidente di George Russell hanno propiziato l'arrivo a podio di Lewis Hamilton. Toto Wolff, team principal della Mercedes, ha commentato il ritiro del giovane pilota inglese senza addossargli particolari colpe: "Lewis ha disputato una gara brillante e ha fatto un ottimo lavoro per salire sul podio. Naturalmente è stato un peccato per George alla fine. Si è trattato di un piccolo errore dopo un fine settimana molto intenso, ma le corse sono così: oggi ha fatto bene al 99,99%. Per George si è trattato solo un momento sfortunato, ha toccato il muro ed è un errore di una frazione di secondo che ha messo fine a una grande gara, è un peccato perché avrebbe meritato molto di più. Il pilota è devastato in un momento del genere e gli starò accanto".

Le Frecce d'Argento si sono inventate una strategia alternativa per provare a spingere al massimo negli ultimi giri. Secondo il manager austriaco, questo era l'unico modo per provare ad inseguire la vittoria: "Era chiaro che sarebbe stato difficile vincere la gara se avessimo seguito la strategia degli altri. Siamo stati aggressivi e abbiamo colto l’opportunità di montare il pneumatico medio sotto la Virtual Safety Car. I dati erano solidi e abbiamo scelto di farlo. Alla fine, salire sul podio è stato fantastico e siamo stati molto vicini a fare molto di più. Nel complesso, la sensazione è che stiamo continuando a fare progressi con la W14. Abbiamo avuto un’auto molto veloce per tutto il fine settimana, quindi vediamo come andremo a Suzuka".

Le dichiarazioni di Hamilton

Lewis Hamilton ha analizzato la sua gara, conclusa al terzo posto dopo il forfait del suo compagno di squadra: "Questo fine settimana abbiamo lanciato i dadi e abbiamo optato per una strategia di pneumatici offset. Oggi mi sembrava che la gara fosse a due soste e il team ha fatto un lavoro straordinario per riportarci in alto. Dover restituire le due posizioni alla prima curva è stato un peccato, ma ho tenuto la testa bassa e ho continuato a spingere. In generale, in questo fine settimana non mi sono sentito pienamente a mio agio con la macchina. Oggi, però, la situazione era migliore. Se avessi avuto lo stesso feeling ieri, credo che avrei potuto lottare per la prima fila. La posizione al via potrebbe aver cambiato la mia gara, ma sono comunque contento di essere salito sul podio".

Sull'incidente di Russell, Hamilton ha speso parole confortanti nei confronti del suo compagno di box: "È stato estremamente sfortunato quello che è successo a George. Stavamo spingendo al massimo per raggiungere i ragazzi davanti a noi e le nostre gomme erano molto calde. È stato fenomenale per tutto il week-end e so che si riprenderà. In base ai nostri tempi credo che fossi più rapido di circa mezzo secondo al giro rispetto a George, ma sorpassare qui è difficile; devi avere un vantaggio di circa un secondo e mezzo rispetto alla macchina che ti precede". Il sette volte campione del mondo ha ammesso che, trovandosi nei panni di Russell, forse avrebbe adottato una strategia differente: "Avevamo bisogno di rischiare, di provare a superare chi ci stava davanti e di puntare alla vittoria. Credo che abbiamo avuto un buon ritmo e penso che la squadra abbia fatto un ottimo lavoro. Certo, al momento del pit stop George era secondo e forse, se fossi stato al suo posto, sarei rimasto fuori, almeno così avrei tenuto dietro la McLaren. Ma ci abbiamo provato ed è stato davvero divertente dare la caccia a Norris e Sainz. Ma come ha detto Lando, alla fine era troppo difficile passare".

Incalzato nuovamente sull'errore di Russell, Hamilton ha cercato di rincuorare e difendere l'inglese: "Tutti cerchiamo di essere perfetti al millimetro in pista ed è molto facile commettere errori, è molto facile anche per noi trovarci nella posizione in cui si trovava George. Ha guidato in modo fenomenale per tutto il fine settimana, è stato davvero un peccato per lui finire in quel modo all’ultimo giro. Però egli continua a crescere e a migliorare, so che continuerà a diventare più forte e più veloce e se potrò aiutarlo in qualche modo lo farò, nei prossimi due anni in cui sarò ancora qui. Ho molta esperienza, sono qui da molto tempo, quindi mi sento più a mio agio in pista a gestire una gara: eppure se si guarda all’anno scorso, ad esempio, ho commesso un errore alla curva sette e sono andato fuori, schiantandomi contro il muro, quindi può succedere a chiunque di noi".

Leggi anche: GP Singapore, Verstappen: "Una vittoria se la possono prendere"

Continua a leggere tutte le notizie di sport su