Orari F1 Gp Miami 2024, dove vedere Sprint Race, qualifiche e gara: la guida tv (Sky e Tv8). Ferrari (azzurra) a caccia della Red Bull

Il Circus atterra negli Stati Uniti per il secondo fine settimana con il format della Sprint Race: ecco il programma completo del fine settimana

di GABRIELE SINI -
2 maggio 2024
Max Verstappen ha vinto l'edizione 2023 del Gp di Miami

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Miami (Stati Uniti), 2 maggio 2024 – La Formula 1 si appresta a vivere il sesto appuntamento del Mondiale 2024. La tappa di questo fine settimana sarà Miami, per il primo dei due Gran premi che si correranno negli Stati Uniti in questa stagione. Quella della Florida sarà una gara senza dubbio fancy e dalla cornice festosa, in pieno stile americano, come è sempre stata dal suo recente esordio del 2022. La Ferrari si presenterà con una livrea speciale che è stata svelata mercoledì e porterà i primi sviluppi sulla SF-24, che saranno completi soltanto in quel di Imola, che si correrà fra altre due settimane. Il tentativo di rincorsa sulle Red Bull, prima forza del mondiale, comincerà a partire da venerdì.

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La storia del circuito di Miami

Come anticipato, il Gran Premio di Miami si correrà quest'anno per la terza volta in assoluto della storia. Fin qui ha sempre vinto, negli unici due precedenti, Max Verstappen a bordo della sua Red Bull. Il successo del 2022 fu conteso da Charles Leclerc, in una corsa che diede inizio al lento declino della F1-75 in quella che fu una corsa al titolo mondiale che si interruppe definitivamente dopo la sosta estiva. Nel 2023, invece, il tre volte campione del mondo olandese registrò una fantastica rimonta, scattando dalla nona casella in griglia di partenza e rimontando fino al primo posto, occupato al via dal compagno di squadra Sergio Perez. Proprio al messicano appartiene il record della pista in 1'26"841, firmato l'anno scorso a bordo della RB19. Il tracciato è stato costruito dopo l'approvazione degli abitanti della zona, giunta dopo diverse contestazioni solamente nel 2021. Tra le varie particolarità di questa pista si segnala la presenza dell'Hard Rock Stadium, casa dei Miami Dolphins, e lo Yacht Club che presenta vari panfili poggiati su una base di cemento, ricoperta da un telo che simula la presenza dell'acqua sulla quale dovrebbero galleggiare. Fin dal primo appuntamento, questo Gran Premio ha destato in parte sdegno per via della sua artificiosa "appariscenza" e, in parte, grande entusiasmo tra i fans proprio per questa peculiarità, tipica degli eventi che si svolgono negli Stati Uniti.

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Le caratteristiche del tracciato

Passiamo ora alla descrizione più tecnica di quella che è la pista di Miami. Lungo 5,412 km, il circuito della Florida presenta 19 curve, delle quali 12 a sinistra e 7 a destra. Si tratta di un circuito cittadino semipermanente, simile in questo a quello di Albert Park, a Melbourne. Nell'arco del giro sono presenti tre zone DRS e due rettilinei molto lunghi, uno da 1,4 chilometri e l'altro da 1,2 chilometri. Il suo layout piuttosto variegato, che alterna a questi rettifili curvoni veloci e un tratto estremamente lento, costringe gli ingegneri e i piloti ad affrontarlo con un setup da medio carico aerodinamico. I punti di sorpasso principali sono le staccate al termine delle tre zone DRS: curva 1, curva 11 e curva 17. La velocità media in un giro è di 223 km/h e la power unit è piuttosto sollecitata, con la farfalla del gas che viene mantenuta completamente aperta per oltre il 50% del tracciato.

Entrando più nello specifico, il primo settore prevede diverse curve da medio alta velocità da percorrere in appoggio. Il secondo settore, quello centrale, presenta il primo lungo rettilineo da 1400 metri, che va da curva 8 fino alla 11. I leggeri cambi di direzione vengono considerati come curve, ma tutto questo tratto viene percorso in pieno. Subito dopo comincia il tratto più lento della pista, molto stretto e dai cordoli invadenti, nel quale conterà parecchio la trazione e dove gli pneumatici posteriori sotto sottoposti a grande stress. Usciti da questa sezione, che va da curva 13 a curva 16, si percorre il secondo lungo rettilineo del terzo settore, che accompagna i piloti verso le ultime tre curve.

Gli pneumatici e le strategie di gara

La Pirelli porterà a Miami gli stessi compound di mescole già visti nell'ultimo Gran Premio della Cina. La C2 sarà la più dura, la C3 la media e la C4 la morbida. Gli unici problemi per i piloti riguardo le gomme saranno relativi alla qualifica, poiché la sezione lenta del settore centrale del tracciato stressa notevolmente gli pneumatici posteriori. Le ultime curve potrebbero essere problematiche proprio per via delle temperature elevate che si toccheranno dalla curva 17 fino al traguardo. Sulle strategie di gara regnano ancora dei dubbi: non sono da escludere a priori le due soste.

Le previsioni del fine settimana

La Red Bull è, ovviamente, la favorita per la vittoria finale anche in quel di Miami. La Ferrari, però, potrebbe mettersi in corsa per provare a insidiare il trono di Max Verstappen. Carlos Sainz aveva infatti indicato in quello della Florida, oltre che in Monaco, Monza e Singapore, uno degli appuntamenti nei quali la SF-24 sarà particolarmente competitiva. Il tracciato di Miami è simile a quello di Albert Park, dove il Cavallino Rampante ha ottenuto una inaspettata doppietta, favorita anche dal ritiro di Max Verstappen. Dietro alla compagine di Milton Keynes e a quella di Maranello ci si aspetta la McLaren, che potrebbe però soffrire i lunghi rettilinei di questa pista, esattamente come la Aston Martin, che ha ancora dei problemi di drag. Indecifrabile la Mercedes, difficile da interpretare anche per gli stessi ingegneri di Brackley.

Orario e dove vederlo in tv

Il fine settimana del Gran Premio di Miami si correrà a partire da domani, venerdì 3 maggio, fino a domenica 5 maggio. Questo sarà il secondo appuntamento di fila, dopo quello della Cina a Shanghai, che si svolgerà con il format della Sprint Race. Le varie sessioni saranno trasmesse in maniera integrale sui canali di Sky Sport F1, mentre alcune verranno trasmesse anche in chiaro su TV8.

Venerdì 3 maggio

Prove Libere: ore 18.30

Qualifica Sprint Race: ore 22.30

Sabato 4 maggio

Sprint Race: ore 18

Qualifica Gran premio: ore 22

Domenica 5 maggio

Gran premio di Miami: ore 22

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