Le pagelle di Leo Turrini: Leclerc e Piastri da 10, Hamilton poco più che sufficiente

Le valutazioni sul Gp di Formula 1 corso a Gedda che ha determinato il sorpasso di Piatri nella classifica mondiale sul compagno Norris

di LEO TURRINI
20 aprile 2025
Il podio di Gedda: Max Verstappen (Red Bull Racing), Mark Temple (direttore tecnico McLaren), Oscar Piastri (McLaren), Charles Leclerc (Ferrari)

Il podio di Gedda: Max Verstappen (Red Bull Racing), Mark Temple (direttore tecnico McLaren), Oscar Piastri (McLaren), Charles Leclerc (Ferrari)

Gedda (Arabia Saudita), 20 aprile 2025 – Oscar Piatri su McLaren ha vinto il Gp di F1 a Gedda. Un successo che lo proietta al primo posto della classifica mondiale davanti al compagno di squadra Lando Norris (quarto). Secondo Verstappen su Red Bull e terzo Leclerc che regala alla Ferrari il primo podio stagionale. Ecco le pagelle:

10 GIOVINAZZI. C’è anche una Ferrari che vince, nella domenica di Pasqua. E’ la 499 di Antonio Giovinazzi, che trionfa nella 6 Ore di Imola insieme ai compagni di squadra Calado e Pier Guidi. Almeno con le macchine a ruote coperte il Cavallino è ancora in grado di dettare legge…

10 LECLERC. Primo podio stagionale per lui e per la Ferrari. Meglio: è lui che trascina la SF25 al terzo posto, con una prestazione che ha ricordato le sue giornate migliori. Meno male che è vestito di Rosso!

10 PIASTRI. È il nuovo Kimi Raikkonen. Parla pochissimo, ride ancora meno. Ma è un tipo tosto tosto. Costringe Verstappen all’errore iniziale e balza meritatamente al comando della classifica mondiale.

9 WEUG. È la ragazza olandese allieva della Accademia Ferrari che ha vinto a Gedda la gara di monoposto riservata alle donne. Giusto per dire che, F1 a parte, il Cavallino sa essere ancora protagonista. Ma questa è una cattiveria…

7 ANTONELLI. Fa il suo, chiudendo alle spalle del capitano Russell. È quello che la Mercedes gli chiede, in questa fase di apprendistato. Avrà modo di crescere senza troppa pressione addosso.

7 VERSTAPPEN. Ohibò, scopre che le regole valgono anche per lui. Con la penalizzazione butta via il successo. Farebbe bene, per una volta, ad arrabbiarsi con se stesso.

7 NORRIS. D’accordo, partiva decimo e ha chiuso quarto, sfiorando il podio. Ma nel giudizio occorre tener conto del disastro del sabato. Per essere uno che guida una McLaren, sbaglia troppo spesso. E nel duello con Hamilton è stato ingenuo.

6,5 HAMILTON. Vabbè, becca mezzo minuto da Leclerc, cui comunque dà una mano per il podio facendo perdere tempo al non lucidissimo Norris. Ma è escluso possa essere contento del suo rendimento in Ferrari.

6 VASSEUR. Il bilancio del curato di campagna dice questo: un podio in cinque gare. È sufficiente? Per niente. Si può immaginare un futuro meno moscio? Forse, anche se la delusione è palpabile. Soprattutto pensando che c’è un’altra Ferrari, quella del Wec, che vince.

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