F1 Las Vegas, le pagelle di Leo Turrini: Verstappen con lode
L’olandese al quarto titolo mondiale. Nella storia ormai ha davanti soltanto Fangio (5), Schumi ed Hamilton (7). Alta tensione tra Sainz e Leclerc: la verità è che la Ferrari non all’altezza di questa Mercedes. I voti ai piloti (e non solo)
Las Vegas, 24 novembre 2024 – Quarto titolo mondiale per Max Verstappen che si piazza quinto nel gran premio di Las Vegas, davanti al suo inseguitore Lando Norris. Basta per laurearsi campione del mondo di Formula 1 con due gare di anticipo. In pista vince Russell che taglia il traguardo davanti al compagno di scuderia Hamilton. Terzo gradino del podio per Carlos Sainz, seguito dall’altra Ferrari di Charles Leclerc. Le pagelle di Leo Turrini
10 e lode Verstappen
Firma il poker iridato con una prestazione al solito intelligente. Gestisce, evita il benché minimo rischio, nel finale lascia passare le Ferrari. Nella storia ormai ha davanti soltanto Fangio (5), Schumi ed Hamilton (7). Si presume non gli mancheranno le occasioni per cercare di andarli a prendere. Perché il fenomeno ha ancora fame. Complimenti.
Russell 10
Si regala un week end magico. Non sbaglia niente, governa la supremazia Mercedes con la disinvoltura del campione. Di sicuro non sarà un compagno facile per il giovanissimo Kimi Antonelli, questo britannico che ha imparato qualcosa dal maestro Hamilton.
Hamilton 9
Senza l’errore in qualifica presumibilmente avrebbe vinto. Il suo è un messaggio ai naviganti e anche ai detrattori in servizio permanente effettivo: non è ancora pronto per guidare il carrello dei bolliti. E questa per la Ferrari che verrà è una buona notizia.
Horner 8
Vabbè, alla fine chi vince ha ragione. Il team principal della Red Bull ha retto il timone della nave Bibitara in mezzo a fortissime turbolenze. Oggettivamente è un personaggio discutibile ma non si possono tacere i suoi meriti. Vedremo cosa combinerà in futuro.
Wolff 8
Di solito è simpatico come un crampo allo stomaco però ha mantenuto la promessa: aveva detto che la Mercedes sarebbe tornata a vincere prima di fine stagione e il risultato è arrivato, sotto forma di sontuosa doppietta. Presto non avrà più Hamilton ma Russell basta e avanza.
Sainz 7
Fa arrabbiare Leclerc e se la prende anche con il muretto però alla fine sul podio ci va lui. Da esodato ha vissuto una stagione emotivamente non semplice, però sul piano dei risultati merita esclusivamente complimenti. E oggi la Mercedes non si batteva.
Leclerc 6,5
Furioso con il collega di lavoro e può anche darsi non abbia tutti i torti. Ma nella sostanza la Ferrari di Las Vegas non era all’altezza della Freccia d’Argento. Poi farà bene a prepararsi mentalmente: dietro l’angolo lo aspetta un certo Lewis Hamilton…
Norris 6
Triste, solitario y Final. Ad un certo punto della stagione pareva in grado di strappare il titolo a Verstappen, invece lo ha perso con due gare in anticipo, praticamente senza lottare. Dovrà fare tesoro della lezione.
Piastri 5
Troppi alti e bassi. L’australiano vale più di quanto sta dimostrando in questa fase della stagione. Rimedia anche una penalizzazione per falsa partenza. Nella migliore delle ipotesi è tutta esperienza, però…
Vasseur 5
Stavolta qualcosa non funziona nella gestione dal muretto. Sainz ha invitato la squadra a svegliarsi, Leclerc se l’è presa via radio con il compagno spagnolo e il risultato complessivo della Rossa è stato inferiore alle aspettative, sebbene il distacco nei confronti della McLaren sia diminuito.
Stroll 0
Inteso come padre, non il figlio pilota. Lawrence Stroll sta spendendo e spandendo da anni, ha ingaggiato manager e tecnici, per il futuro ha anche coperto d’oro un certo Adrian Newey. Eppure, per ora la Aston Martin sembra un esercito di dilettanti allo sbaraglio. Va indietro, è una monoposto formidabile sì ma solo in retromarcia. i soldi non bastano.
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