F1, a Las Vegas vince Russell. Verstappen campione del mondo per la quarta volta

Mercedes sui primi due gradini del podio. Poi la Ferrari di Sainz davanti a Leclerc. L’olandese è quinto davanti a Norris: gli basta a garantirsi il titolo con due gp di anticipo. Gioia e commozione al traguardo: “Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto”

di Redazione Sport
24 novembre 2024
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Max Verstappen a Las Vegas: campione del mondo per la quarta volta (Ansa)

Roma, 24 novembre 2024 – Si accontenta del quinto posto Max Verstappen a Las Vegas. Tanto  basta per aggiudicarsi il quarto titolo: l’olandese della Red Bull è campione del mondo della stagione di Formula 1 2024. Vincitore del gran premio è George Russell, che sfrutta al massimo la pole position: precede al traguardo l’altra Mercedes di Lewis Hamilton e le Ferrari di Carlos Sainz, terzo, e Charles Leclerc, quarto. Sesto posto per Lando Norris, al settimo posto l'altra McLaren di Oscar Piastri, davanti alla Haas di Niko Hulkenberg, alla RB di Yuki Tsunoda e alla Red Bull di Sergio Perez a completare la top-10.

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Per garantirsi il trionfo con due gare di anticipo a Verstappen serviva chiudere davanti a Lando Norris, suo inseguitore in classifica. Missione compiuta. E con il team radio esplode la sua gioia al traguardo: "Oh mio dio! Che stagione! Quattro volte! Grazie ragazzi, grazie!”. Commosso, l'olandese è poi salito su una limousine per andare verso la zona della premiazione. 

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Verstappen: “Sono orgoglioso”

"È stata una lunga stagione, abbiamo iniziato in modo incredibile, con tante vittorie, poi abbiamo avuto un periodo duro, ma come squadra siamo rimasti uniti e abbiamo continuato a lavorare sui miglioramenti e ce l'abbiamo fatta. Sono incredibilmente orgoglioso”. Lo ha detto Max

Verstappen al termine del Gp di Las Vegas. “Essere qui come quattro volte campione del mondo è qualcosa che non avrei mai pensato possibile. La scorsa stagione stagione era stata molto migliore, con tante vittorie ma questa mi ha insegnato molto, anche se è stata molto impegnativa, anche a livello personale. Io ho mantenuto la calma, il team mi ha dato davvero un sostegno enorme spingendo sempre, in pista e in fabbrica, per darmi una macchina speciale”. 

Festeggia Russell, i rimpianti di Hamilton

Festeggia anche Russell: “È stato un weekend da sogno, non so come siamo stati così veloci e vincere qui è incredibile, guidare su questo circuito circondati da tutte queste luci– ha commentato al traguardo – Avevo programmato di partire tra un paio d'ore, ma sicuramente non salirò su quel volo e mi godrò la mia serata con tutto il mio team”. Subito dopo ha parlato Lewis Hamilton, che partito dal decimo posto ha chiuso al secondo. “Se avessi fatto il mio lavoro ieri, oggi sarebbe stato un gioco da ragazzi, ma mi sono divertito a partire dal fondo. Il team ha fatto un lavoro fantastico questo weekend”. 

Amarezza Ferrari

Amarezza in casa Ferrari: “Portiamo a casa un podio non soddisfacente per quello che ci aspettavamo alla vigilia ma probabilmente il massimo risultato possibile viste le prestazioni in gara – ha dichiarato a caldo Carlos Sainz –. Mi aspettavo di andare forte con le gomme medie, anche se in realtà sono durate solo nove giri. Da quel momento è stata una gara limitante, ma non ero abbastanza forte per lottare con Russell. La lotta con Leclerc? Io e Charles ci troviamo spesso ruota a ruota, entrambi siamo molto competitivi e vicini sul passo. Non credo che si potesse far meglio del terzo e quarto posto finale Continuiamo a guadagnare punti sulla McLaren e questo è positivo". 

La griglia di partenza:

Prima fila: 1. George Russell (Gbr) Mercedes in 1'32"312 alla media di 241.827 km/h 2. Carlos Sainz (Esp) Ferrari 1'32"410

Seconda fila: 3. Pierre Gasly (Fra) Alpine 1"32"664 4. Charles Leclerc (Mon) Ferrari 1"32"783

Terza fila: 5. Max Verstappen (Ned) Red Bull 1"32"797 6. Lando Norris (Gbr) McLaren 1"33"008

Quarta fila: 7. Yuki Tsunoda (Jpn) Racing Bulls 1"33"029 8. Oscar Piastri (Aus) McLaren 1"33"033

Quinta fila: 9. Nico Hulkenberg (Ger) Haas 1"33"062 10. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 1'48"106

Sesta fila: 11. Esteban Ocon (Fra) Alpine 1"33"221 12. Kevin Magnussen (Den) Haas 1'33"297

Settima fila: 13. Zhou Guanyu (Chi) Kick Sauber 1'33"566 14. Franco Colapinto (Arg) Williams 1'33"749

Ottava fila: 15. Liam Lawson (Nzl) Racing Bulls 1'34"257 16. Sergio Perez (Mex) Red Bull 1'34"155

Nona fila: 17. Fernando Alonso (Esp) Aston Martin 1'34"258 18. Alexander Albon (Tha) Williams 1'34"425

Decima fila: 19. Valtteri Bottas (Fin) Kick Sauber 1'34"430 20. Lance Stroll (Can) Aston Martin 1'34"484.  

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