Test F1 Bahrain 2024, Day-2: Sainz davanti a tutti. Leclerc: “Ferrari migliorata, ma la Red Bull è avanti”

Lo spagnolo firma il miglior tempo a Sakhir: seguono Perez e Hamilton. Carlos parla anche del futuro: "L’arrivo di Lewis a Maranello è stato un duro colpo, ero convinto di rinnovare. Sarò forte anche in un’altra squadra”

di GIANLUCA SEPE -
22 febbraio 2024
Carlos Sainz, pilota della Ferrari

Carlos Sainz, pilota della Ferrari

Sakhir, 22 febbraio 2024 – Ferrari protagonista nella seconda giornata di test della Formula 1 in Bahrain. Carlos Sainz è il più veloce sul circuito di Sakhir, sede della prima prova del mondiale in programma il 3 marzo.

Lo spagnolo della Ferrari gira in 1'29"921 precedendo il messicano della Red Bull Sergio Perez (1'30"679) e l'inglese della Mercedes Lewis Hamilton (1'31"066). Sesto posto per l'altra Rossa, quella del monegasco Charles Leclerc (1'31"750) che ha girato al mattino.

I tempi del Day-2

1. Sainz (Ferrari) 1’29”921 (84 giri)

2. Perez (Red Bull) 1'30"679 (129)

​3. Hamilton (Mercedes) 1'31"066 (123)

​4. Norris (McLaren) 1'31"256 (52)

​5. Ricciardo (RB) 1'31"361 (88)

​6. Leclerc (Ferrari) 1'31"750 (54)

​7. Stroll (Aston Martin) 1'32"029 (96)

​8. Ocon (Alpine) 1'32"061 (78)

​9. Bottas (Kick Sauber) 1'32"227 (97)

​10. Piastri (McLaren) 1'32"328 (35)

​11. Sargeant (Williams) 1'32"578 (117)

​12. Alonso (Aston Martin) 1'33"053 (31)

​13. Zhou (Kick Sauber) 1'33"715 (38)

​14. Gasly (Alpine) 1'33"804 (33)

​15. Magnussen (Haas) 1'36"611 (93)

​16. Hulkenberg (Haas) 1'37"509 (31)

​17. Tsunoda (RB) 1'38"074 (40)

Leclerc: “Feeling migliore, ma la Red Bull è avanti”

“L’anno scorso tutto poteva succedere in una curva e cambiare in quella dopo: era il peggio che poteva capitare. Quest'anno il feeling è migliore, il bilanciamento è più consistente. Per questo motivo la base di partenza è buona”. Prudente ma ottimista sul futuro della Ferrari, Charles Leclerc commenta i test realizzati dalla SF-24 sul circuito di Sakhir, in Bahrein. “Lo scorso anno non si capivano i difetti, si poteva dire di tutto. Nel 2024 la direzione in cui vogliamo migliorare è molto chiara. Ma a livello di competitività non si può dire nulla: a volte ci sono state macchine molto veloci ma difficili da guidare, altre volte è capitato il contrario. La Red Bull comunque è ancora la referenza”, spiega il monegasco. “L'anno scorso con gomme usate faticavamo tanto, mentre quest'anno il feeling con il passo gara è migliore. Ma non conta nulla con la competitività, dobbiamo lavorare ancora tanto e migliorare - conclude - Red Bull è avanti, ma è una mia sensazione personale dopo aver visto qualche video e averla vista in pista. Spero di avere una sorpresa la prossima settimana in Bahrein. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, non ho passato tanto tempo a guardare gli altri”.

Sainz: “Hamilton in Ferrari? Un duro colpo”

L'ingaggio di Hamilton in Ferrari "è stato un duro colpo perché non me lo aspettavo. Ero abbastanza sicuro che avrei rinnovato il contratto. E tutte le conversazioni fino ad allora erano state positive ed eravamo abbastanza sicuri che avremmo continuato assieme. Ma poi tutto è cambiato molto rapidamente. Ora sono in una situazione diversa. Posso ancora scegliere dove andare: sono sicuro che sarò forte anche in un'altra squadra". Carlos Sainz è sul mercato. E senza ansia da rinnovo. Il pilota spagnolo si vuole solo godere il suo ultimo anno in Ferrari. "Il mio nome gira tra Audi e Mercedes, in realtà tra tutti i team, perché parlo con tutti. Sto valutando tutte le mie opzioni per prendere la decisione giusta in vista del mio futuro. Ad essere totalmente onesto - dice il pilota spagnolo - l'unica cosa che dovrebbe cambiare è che ovviamente non sarò coinvolto nello sviluppo della vettura per il 2025. Non credo che il team vorrà che io capisca o sviluppi una macchina che non guiderò, ma la cosa positiva è che posso concentrarmi sulla vettura di quest'anno e massimizzarla a mio piacimento".

Horner: “Non parlo dell’indagine, spero che tutto finisca presto”

Prima intervista pubblica di Christian Horner, intervenuto alla conferenza stampa dei team principal di F1. Il manager, sotto indagine per le accuse di “comportamento inappropriato” indirizzategli da una collega della scuderia Red Bull, però non vuole parlare del suo futuro. “È in corso un procedimento di cui sono parte e per questo non posso commentare. Spero solo che si arrivi a una soluzione il più in fretta possibile”. Horner si concentra sull'evoluzione della monoposto. “Con un periodo così limitato dei test, ogni giro è importante - le sue parole - Mercoledì è andata bene, abbiamo fatto tanti chilometri e le prestazioni sono andate secondo i piani”.

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