Exploit pratese alle Universiadi in Cina Cordovani, argento col Setterosa a Chengdu

La pallanuotista di 22 anni si è distinta andando in rete anche nella finalissima contro le avversarie locali, dopo il poker contro il Giappone

di Redazione Sport
8 agosto 2023

Exploit pratese alle Universiadi in Cina Cordovani, argento col Setterosa a Chengdu

Le azzurre si sono trovate davanti una vera e propria corazzata (la selezione più forte della kermesse, con tutta probabilità) che oltre a non aver mai perso nell’arco dell’intero torneo poteva contare sul tifo del proprio pubblico. Ed ecco perché la medaglia d’argento che il Setterosa "universitario" ha conquistato al termine delle Universiadi di Chengdu va ben oltre il secondo posto finale. Soprattutto per Sara Cordovani, che ha confermato il suo nascente spessore internazionale segnalandosi fra le migliori pallanuotiste della competizione.

La ventiduenne pratese è andata in rete anche nella finalissima giocata ieri contro la Cina, chiusasi sul 12-7 finale per le padrone di casa. Le cinesi erano le favorite della vigilia, anche alla luce della vittoria già ottenuta contro le italiane durante il primo turno della rassegna. Cordovani e socie hanno però venduto cara la pelle e possono tornare a casa con un risultato più che positivo. L’agonista classe 2001, cresciuta nella Waterpolo Prato, ha segnato praticamente in tutte le partite, raggiungendo l’apoteosi nel poker rifilato al Giappone durante le semifinali. Una certezza insomma, tanto più che la ragazza è ormai da tempo entrata nell’orbita della Nazionale maggiore: il commissario tecnico del "vero" Setterosa", Carlo Silipo, l’aveva convocata per le "Final Six" di World Cup che si sono svolte negli Stati Uniti poche settimane fa.

Era in predicato di partecipare anche alla spedizione "mondiale" a Fukuoka, insieme a Giuditta Galardi e Chiara Tabani, ma alla fine l’allenatore ha fatto altre scelte. Poco male, ad ogni modo: toccherà a lei ritagliarsi un "posto fisso" in Nazionale e il fatto di aver salutato la Rari Nantes Florentia per una società sulla carta più ambiziosa come la Pallanuoto Trieste potrebbe rappresentare (teoricamente) un vantaggio. Nel 2024 ci saranno oltretutto le Olimpiadi, con Silipo che potrebbe potenzialmente puntare sul "trio pratese": se Tabani e Galardi sono ormai dei pilastri del gruppo azzurro, Cordovani sta in prospettiva cercando di diventarlo.

Ma a far festa, per il momento, deve essere anche Prato: dopo il bronzo "mondiale" targato Galardi- Tabani, nel giro di dieci giorni è arrivato anche l’argento "universitario" di Cordovani. La città non ha più una squadra di pallanuoto ad altissimi livelli, ma il movimento continua a dare frutti di qualità assoluta.

Giovanni Fiorentino

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