A ’Cristo Re’vincono Elia Sgarzini, Enrico Nicolini, Tommaso Druda, Gabriele Sabbioni e Pietro Sablich. Cinque ragazzi dentro il canestro: "Ci manca un lungo» va ai Nazionali

È un’estate di pallacanestro pesarese comandata dai giovani quella del 2024. Dopo il Torneo del Porto "Amici di Stefy" piena di ragazzi nati nel 2005 e i più anziani nel 2003, la stessa sorte tocca al Memorial Bacchini. Giunto alla XXII edizione, i quattro giorni di basket più famosi di Pesaro hanno visto 40 squadre darsi battaglia tutti i pomeriggi fino alle 20.30 nei campi del Cristo Re, concludendo con la finale domenica tra i "Best Brau Team", detentori del titolo, e i "Ci manca un lungo".

Partita sempre combattuta e in equilibrio, si respira aria di back-to-back quando sul 26-20 (vince chi supera i 26 punti) i Best Brau Team hanno il match point; per un paio di volte la palla viene sputata dal ferro e 8 punti di Enrico Nicolini con due triple ribaltano la sfida, regalando la vittoria ai "Ci manca un lungo" (foto).

Elia Sgarzini, Enrico Nicolini, Tommaso Druda, Gabriele Sabbioni e Pietro Sablich, quattro 2004 e un 2003, vincono così il trofeo e strappano il pass per le finali Nazionali 3v3 di Palermo del prossimo weekend. L’anno scorso, alla prima partecipazione dei vincitori del "Cristo", il quartetto formato da Giona Sinatra, Alessandro Panzieri, Andrea Giampaoli e Alessandro Ceccolini si era fermato solo nella finalissima, ad un passo dalla finale mondiale di Belgrado. Quest’anno la rassegna continentale si terrà al Brooklyn Bridge Park di New York, un luogo magico per gli amanti della palla a spicchi. Nella speranza di migliorare il risultato dell’anno scorso e salire sull’aereo diretto negli States.

Leonardo Selvatici