‘Not in my house’, torna il torneo dei playground e allarga i confini

Si accendono i riflettori sui playground di Casalecchio e Castel Maggiore a caccia dell’accesso alle ‘Finals’ di piazza VIII Agosto. È tornato ‘Not in my house’, il torneo di basket itinerante che si disputerà tra giugno e luglio. Giunto alla sesta edizione, il campionato ha toccato undici città, oltre Bologna, coinvolgendo più di 1.200 atleti.

Appuntamento dal 12 al 15 giugno, quindi, al Playground parco Rodari (Casalecchio di Reno) e dal 26 al 29 giugno al campetto di via Lirone (Castel Maggiore). Partner di dieci tornei estivi, sparsi su tutto il territorio nazionale, ’Not in my house’ offrirà poi ai vincitori delle altre città la possibilità di volare sotto le Torri per battersi in piazza contro le migliori di casa dal 10 al 12 luglio.

Giunto alla sesta edizione, quest’anno l’iniziativa "fa parte del cartellone dei grandi eventi sportivi di Bologna", sottolinea Mattia Santori, consigliere delegato alle Politiche giovanili e Grandi eventi. "L’obiettivo di ’Not in my house’, oltre a quello di creare un evento sportivo alla portata di tutti – spiega il presidente Nicola Venturi – è quello di portare l’essenza di BasketCity nelle altre città e, in questo caso, in quasi tutta Italia. Dico quasi perché non siamo ancora riusciti a coprire tutta la penisola ma non ci vorrà molto se continuiamo così".

Tra giugno e luglio "Bologna è piena di persone di tutte le età che vogliono divertisi, tifare e appassionarsi a questo spettacolo sportivo", conclude Roberta Li Calzi, assessora allo Sport. ’Not in my house’ quest’anno coinvolgerà anche molte donne nel ruolo di arbitre. "Perché la civiltà e la dignità dello sport prendono forma solo quando le si guarda da più punti di vista", ricorda Li Calzi.

am.ap.