Guglielmotti e Reggiana pronti a dirsi sì Davide firma un anno pur di restare granata
La richiesta del giocatore era un biennale, probabile si accordino sul rinnovo automatico al raggiungimento di determinati obbiettivi
di Francesco Pioppi
Si va verso la fumata bianca per il rinnovo di Davide Guglielmotti in maglia granata. La Reggiana ha infatti formulato un’offerta di un anno all’entourage del giocatore, rappresentato da Giovanni Bia, e le parti stanno dialogando per trovare la ‘quadra’. La richiesta iniziale era di un biennale, ma il club non sembra intenzionato a volersi impegnare con contratti pluriennali con giocatori che in categoria sono – di fatto – all’esordio assoluto. A questo punto a fare la differenza potrebbe essere la volontà del ‘Tractor’ che è ormai legatissimo alla piazza e sarebbe disposto a rinunciare ad offerte più remunerative pur di continuare ad essere uno dei simboli della Reggiana. Già a gennaio al giocatore erano arrivate proposte molto allettanti sia dall’Entella che dal Cesena, ma il laterale piemontese aveva sempre risposto ‘picche’, mettendo la promozione in Serie B prima di ogni cosa. È molto probabile che Goretti e Bia si accordino per un contratto di un solo anno con un rinnovo automatico al raggiungimento di determinati obbiettivi o presenze (almeno 15) anche se sullo sfondo resta vivo l’interesse del Sudtirol (che vorrebbe confermare Bisoli e ha acceso da tempo i radar pure sulle prestazioni di Kabashi) e anche di altre piazze che invece vogliono costruire una squadra per una risalita immediata (è il caso del Vicenza, per esempio).
Classe ’94, professionista esemplare con una cura maniacale per il proprio corpo e per l’alimentazione che gli ha permesso di costruirsi un fisico alla ‘Cristiano Ronaldo’, Guglielmotti è reduce da una delle migliori stagioni della propria carriera (5 reti e 5 assist) e soprattutto negli ultimi due mesi – quando i giri a vuoto con Pontedera e Recanatese hanno fatto temere un’altra beffa – ha dimostrato di essere uno dei leader emotivi e tecnici del gruppo. Il suo assist per Varela e il gol al Rimini – eletto come il più bello dell’intera Serie C – ne sono il manifesto forse più brillante, perché anche in quell’occasione ‘Guglie’ ha avuto la forza di ribellarsi a un destino (infausto) che sembrava già scritto. Quella sua reazione d’orgoglio ha rianimato la squadra e quel punticino conquistato in extremis ha poi permesso alla Reggiana di festeggiare ad Olbia un’indimenticabile promozione in Serie B. Resta solo qualche dubbio sull’adattabilità al modulo che sarà utilizzato da Nesta (4-3-1-2 o più probabilmente 4-2-3-1) visto che il ‘Tractor’ è abituato a fare il ‘quinto’ a destra nel 3-5-2, ma è pur vero che le sue doti di forza e corsa possono comunque essere sempre utili come elemento di ‘rottura’ anche a partita in corso e la sua applicazione tattica può spingerlo ad adattarsi in fretta anche ad altre soluzioni, peraltro già interpretate in passato.
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