Paolucci ora alla Fermana: "Ho colto un’opportunità"

La sfida di Coppa Italia contro i gialloblù, in programma domenica alle 16 al Polisportivo, si scalda sempre di più a seguito del post Facebook di Michele Paolucci, il cui futuro, dopo l’addio al calcio giocato, sembrava propendere verso un ruolo nella società di Mauro Profili. Sul punto, le parti non hanno raggiunto un accordo e così l’ex calciatore è approdato alla corte canarina, in qualità di direttore sportivo. "A fine dello scorso campionato, a differenza di tutti i miei ex compagni e allenatori, non sono mai stato contattato. Non ho mai avanzato nessuna pretesa economica o richiesto una poltrona appartenente ad altri. Non ho mai preteso o ricevuto alcuna offerta reale di un posto nella Civitanovese (mi era stata paventata l’ipotesi di fare il secondo allenatore, ma ho risposto che non ero in grado). Non ho mai preteso o ricevuto una reale offerta per altri ruoli (mi era stato proposto un ruolo ibrido come uomo immagine del settore giovanile senza la possibilità di avere a che fare con la prima squadra). Nella vita passano dei treni e devi avere il coraggio di salirci. Ho avuto una possibilità in un club, magari rivale a livello di tifoseria, ma storico e importante come la Fermana. Senza compromessi mi è stato chiesto di fare il lavoro che mi piace, in una società già strutturata: che cosa avrei dovuto fare, elemosinare a chi non mi voleva?", recitano alcuni passaggi della lettura di Paolucci, che ringrazia "l’allenatore Alfonsi, gli imprenditori Tonfoni, Bernardi e Angelini e i ragazzi di Piazza Conchiglia". E domenica ci sarà la gara di Coppa Italia tra Civitanovese e Fermana. "Tornerò da avversario ma non da nemico e potrò guardare tutti negli occhi perché io la faccia ce l’ho sempre messa".

Francesco Rossetti