Serie C. Carpi, ufficiale Rosetti in prestito dal Bologna. Arcopinto si presenta: "Qui per crescere ancora»

Come anticipato ieri è ufficiale l’arrivo di Manuel Rosetti, centrocampista classe 2005, al Carpi. Il giocatore si era unito al gruppo al campo già lunedì e da ieri sera c’è anche l’annuncio del prestito secco dal Bologna. Dopo le ottime stagioni in Primavera coi rossoblù (55 gare e un gol), al debutto in C l’anno scorso ha giocato 33 gare con 2 reti al Sestri. Giocatore di grande quantità, nello scacchiere biancorosso sostituisce Contiliano. "Il direttore e il mister hanno creduto tanto in me. Carpi è una grandissima piazza, affrontandola lo scorso anno ho visto l’ambiente, non ho avuto grossi dubbi nel venire qua. Penso di essere un giocatore veloce, rapido, tecnico e molto aggressivo. In campo cerco di dare una mano ai compagni in tutte e due le fasi. Il mio ruolo preferito è il mediano, ma sono a completa disposizione".

Intanto ieri è stato il giorno della presentazione di Alessio Arcopinto, che come Lombardi e Pitti è pronto per la prima occasione fra i professionisti. Il centrocampista offensivo classe 2003 nato a Napoli ma reggiano doc ha fatto i primi passi nelle giovanili della Reggiana (prima di muoversi verso Sassuolo dive è arrivato fino in Primavera) ai tempi del ds Bernardi che in estate lo ha scelto, dopo 3 anni in crescendo vissuti in D fra Dolomiti Bellunesi, Treviso e San Marino con cui ha segnato in tutto 16 reti. "Ogni anno ho cercato di migliorare sempre di più – le sue parole – e l’anno scorso a San Marino sono stato fortunato a giocare quasi tutte le gare, sono quasi 100 negli ultimi tre anni e questo mi ha dato continuità. Abbiamo avuto una stagione travagliata per eventi che non riguardavano il campo, ma ci siamo uniti e alla fine è arrivata la salvezza, un’esperienza per me eccellente grazie ai 9 gol segnati e anche che mi ha fatto crescere come uomo".

Arcopinto nasce come centrocampista da mezzala offensiva, ma Cassani lo vede (come già nella prima sgambata) nella batteria dei trequartisti. "Sono a disposizione del mister – spiega – che mi sta provando nei due trequartisti alle spalle della punta. In passato ho fatto anche la mezz’ala offensiva, nel calcio moderno ci si muove molto e mi piace venire a toccare palloni, buttarmi nello spazio e cercare l’inserimento e la conclusione. È il ruolo di Cortesi? Lo conoscevo di nome perché i giocatori forti si conoscono, ha grande qualità e posso solo imparare da lui. È la mia prima stagione tra i professionisti e vorrei migliorare come giocatore, crescere come ho fatto in questi anni e quest’anno posso farlo ancora di più".

Davide Setti